Architetto neoclassico russo (Volskoe 1737 - Pietroburgo 1799). Assistente di F. Rastrelli (1760), visitò la Francia e l'Italia. Eseguì un progetto per il nuovo Cremlino di Mosca; costruì l'arsenale e [...] il palazzo di Kamennyj Ostrov a Pietroburgo, nonché varî edifici a Kronstad ...
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Architetto (Montagnola, Lugano, 1788 - ivi 1845), attivo in Russia. Iniziò a lavorare con il padre Giovanni Battista (1762-1819), architetto al servizio dello zar che, tra l'altro, aveva collaborato alla [...] riedificazione del Cremlino dopo l'incendio del 1812. Significativo esponente del neoclassicismo, G. realizzò a Mosca numerose opere: l'Università (1817-19), il palazzo del Consiglio di tutela, la Casa delle vedove (1820), il palazzo Lunin (1823, poi ...
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Poeta russo (Luck 1913 - Mosca 1972). Deportato negli anni Trenta, combattente nella seconda guerra mondiale, rifletté le sue esperienze in una poesia sorretta da vigoroso senso del reale e da sincero [...] interesse umano (Kremlevskie eli "Gli abeti del Cremlino", 1948; Razgovor o glavnom "Discorso su ciò che è più importante", 1959; Den´ Rossii "Il giorno della Russia", 1967; Kniga novych stichotvorenij "Il libro dei nuovi versi", 1970). ...
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ANTONIO (in Russia Anton Frjazìn, cioè "Straniero", "Italiano")
Stefan Kozakiewicz
Architetto, attivo a Mosca alla fine del sec. XV. Giunse a Mosca probabilmente al seguito di Aristotele Fieravanti e [...] prese parte ai primi lavori di ricostruzione del Cremlino, ancor prima dell'arrivo di Pietro Antonio Solari. Edificò nel 1485 la prima, e una delle più importanti, torri del recinto, la Tajnickaja (da allora parecchie volte rifatta) e nel 1488 la ...
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Pittore (n. tra il 1360 e il 1370 - m. Mosca 1430). Monaco del monastero della Trinità fondato da Sergio di Radonež presso Mosca, fu forse allievo di Prochor da Gorodec, col quale collaborò, accanto a [...] Teofane il Greco, nella cattedrale dell'Annunciazione nel Cremlino di Mosca (1405): gli affreschi sono andati perduti con la distruzione della vecchia cattedrale ma rimane la grande iconostasi, trasferita nella nuova (1484). Nelle icone delle ...
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Architetto milanese, attivo in Russia tra la fine del sec. 15º e l'inizio del 16º, chiamatovi da Ivan III come architetto ducale dopo la morte di Pietro Antonio Solari (1493). Sulla sua attività si sa [...] soltanto, di certo, che nel 1499 iniziò la costruzione, nel Cremlino, del palazzo ducale presso la cattedrale dell'Annunciazione e di un muro tra il palazzo e la torre Borovickaja (non più esistenti). È stato fino ad epoca recente erroneamente ...
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Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] di sei anni, rinnovabile per un’altra volta – sono iniziati in un contesto molto diverso dal 2000, quando aveva esordito al Cremlino.
Il tenore di vita dei russi in media è triplicato, l’economia prosegue a crescere e l’inflazione, incubo degli anni ...
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Poetessa russa (Jaroslavl´ 1807 - Dresda 1893). Frequentò i più importanti salotti letterarî moscoviti della prima metà dell'Ottocento, conoscendovi, tra gli altri, A. S. Puškin e A. Mickiewicz. Nel 1837 [...] sue liriche, di grande raffinatezza stilistica (Razgovor v Trianone "Dialogo al Trianon", 1848; Razgovor v Kremle "Dialogo al Cremlino", 1854), furono pubblicate nei maggiori periodici letterarî dell'epoca. La sua poesia, dopo un periodo di oblio, fu ...
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Architetto italiano, probabilmente veneto o lombardo; nel 1504 era a Mosca, dove era stato chiamato con altri artisti da Ivan III, e dove si hanno sue notizie fino al 1531. Qui svolse vasta attività, di [...] fra il 1505 e il 1509. Gli sono attribuite anche la chiesa della Dormizione (Uspenskij) e il compimento del pal. ducale del Cremlino, oltre che, a Bahčisaraj in Crimea, la cosiddetta "porta di ferro Demir Khapu" (1503) nel palazzo del Khan. In queste ...
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Famiglia magnatizia polacca, di origine lituana. La sua potenza fu creata dal grande etmano di Lituania Lew (1557-1633) che, convertitosi dal calvinismo al cattolicesimo, appoggiò la politica cattolica [...] lui personaggi notevoli sono: Jan Piotr (1569-1611), generale, ebbe parte importante nella guerra contro la Moscovia e morì nel Cremlino occupato dai Polacchi, lasciando un diario degli anni 1608-1611; Paweł Jan (1610-1665), grande etmano di Lituania ...
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cremlinologo
cremlinòlogo s. m. (f. -a) [comp. di Cremlino e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Era così denominato in passato l’osservatore politico che seguiva sistematicamente gli avvenimenti dell’Unione Sovietica e in partic. del Cremlino (fortezza...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...