Giornalista, avvocato, deputato, uno degli uomini più rappresentativi del fascismo, nato a Isernia il 16 ottobre 1892. Militò nelle file socialiste, seguendo la tendenza bissolatiana. Scoppiata la guerra, [...] (marzo 1919). Fino dal 1924 fece parte del comitato centrale dei fasci. Con la propaganda orale e scritta creò in tutto il Cremonese e in altre provincie forti organizzazioni fasciste e sindacali, fondò e diresse il settimanale La voce del fascismo ...
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BASSI, Francesco Maria, il Vecchio
Alfredo Puerari
Nacque a Cremona nel 1642, ed è ricordato dal Lanzi per i suoi paesaggi "d'un gusto, vario, ameno, finito; dimolta macchia, di arie calde: spesso a, [...] uomini ed animali che rappresentava assai bene". Emigrato dalla città natale a Venezia, dove si ammogliò, vi fu denominato "il Cremonese dei paesi". Lo Zaist lo elogia per la "gran felicità delle invenzioni", ma scarsamente documentata è oggi la sua ...
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Fagioli, Nicolò. - Calciatore italiano (n. Piacenza 2001). Centrocampista talentuoso, dotato di buona tecnica e capace di mantenere il possesso di palla, dopo aver giocato nelle giovanili della Juventus, [...] squadra nel 2020, nello stesso anno ha vinto la Supercoppa italiana e l’anno successivo la Coppa Italia. In prestito alla Cremonese nel 2021, nel 2022 è tornato a far parte della squadra torinese, conquistando nel 2024 la Coppa Italia. Fa parte della ...
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VACCHELLI, Pietro
Matteo Morandi
VACCHELLI, Pietro. – Nacque a Cremona il 21 aprile 1837 da Giuseppe, avvocato, e da Ignazia Nicolaj.
La famiglia, di antica tradizione notarile con consistenti addentellati [...] voto [sedeva] in Parlamento, quel consenso di idee che deve correre fra gli elettori ed il loro deputato» (Corriere cremonese, 28 luglio 1869). Ripetutamente proposto per le elezioni dal 1870 al 1874, rifiutò sempre, invitando anzi a concentrare i ...
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TORELLI, Ludovica
Fabio Arlati
Nacque a Guastalla il 26 settembre 1499, primogenita e unica erede del conte Achille e di Veronica Pallavicino.
Dopo aver ricevuto un’educazione di stampo umanistico, [...] in sposa per volere del duca di Milano, Massimiliano Sforza – da cui dipendeva il piccolo feudo di Guastalla – al nobile cremonese Ludovico Stanghi, dal quale ebbe un figlio. Nel torno di quattro anni (1521-24), Ludovica fu colpita da una serie ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] del XVI secolo.
Intorno al 1530 intraprese un breve apprendistato, probabilmente al fianco del tipografo cremonese Antonio Mazzocchi, che forse ebbe modo di conoscere per tramite del conterraneo Leone Passerini, priore a Cremona. Nel 1533 in società ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] Fonti per la storia d'Italia, LVI, ad Indicem;F. Arisi, Cremona literata..., II, Parmae 1706, p. 342; V. Lancetti, Biografia cremonese, II, Milano 1820, pp. 562-564; Memorie e documenti per la storia dell'università di Pavia…, I, Pavia 1877, p. 80; U ...
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MEDAGLIA
Giuseppe Castellani
. Ha la stessa origine della voce maglia (v.), dal basso latino medalea, ed è il nome che si dava alle piccole monete del valore della metà del denaro. Ve ne sono di Bologna, [...] di Cremona, di Firenze, di Malta, dei papi, di Pisa, ecc. Qualche volta assunse anche denominazioni specifiche, come cremonese.
Bibl.: E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, s. v.; Periodico di numismatica e sfragistica, dir. da C. Strozzi, I, p. ...
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TRESTI, Flaminio
Valeria Mannoia
TRESTI, Flaminio. – Lodigiano, nacque intorno al 1560.
Non si hanno notizie circa l’estrazione familiare e l’iter ecclesiastico del musicista – soltanto dai Vespertini [...] fino al 1596, ma non è improbabile che egli abbia mantenuto l’incarico fino al 1598, quando gli subentrò il cremonese Massaini, anch’egli eremitano. L’omaggio rivolto a due illustri membri della comunità lodigiana mostra il radicamento nel territorio ...
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GANDOLFO
Giuseppe Timpanelli
. Canonista di Bologna, fu uno degl'interpreti del benedettino Graziano, fondatore, a sua volta, della scuola di giurisprudenza ecclesiastica, sino allora nuova per quell'università. [...] Non si ha notizia di scritti lasciati di G. né si conoscono le date della sua nascita e della sua morte ma è certo che fu contemporaneo del cremonese Giovanni Bassiano il quale insegnò a Bologna diritto canonico e civile dal 1166 al 1178. ...
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cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato...
grigiorosso
s. m. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore delle squadre di calcio della Cremonese, dell’Angri, e anche di squadre di altre serie dei campionati di calcio italiani; relativo a tali squadre. ◆ Dello stesso avviso...