TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] iniziato. L'esercito imperiale, conandato dal Collalto, scese nel settembre 1629 nella piana lombarda; e nell'ottobre dal Cremonese penetrò nel Mantovano. Mantova subì un primo assedio, duro per difensori e assalitori. Ma contro il supremo sforzo ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] 1973; CH. Mondin, Lavori di terra, ivi 1972; J. Costes, Gru a torre, ivi 1974; Manuale del costruttore civile, Cremonese, Roma 1975; Il Nuovo Cantiere, ed. Etas-Kompass, Milano.
Cantiere navale (VIII, p. 784).
La tecnica delle costruzioni navali ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ed a Jamet, La Planche, Boutiers, Comillau. Ma vanno pure annoverati tra i suoi frequentatori l'agostiniano cremonese Agostino Fogliata, che predicava eterodossamente a Ferrara nel 1536, e, via via, Pier Paolo Vergerio, Camillo Renato, Baldassarre ...
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La memoria dei bombardamenti nelle regioni del Nord Italia
Claudia Baldoli
Recenti contributi storiografici hanno messo in luce la difficoltà incontrata da storici e da associazioni pubbliche nel discutere [...] rotta. A quel punto, il carico di bombe avrebbe potuto esser scaricato nella zona meno densamente popolata della campagna cremonese, oppure nell’Adriatico, come era avvenuto altre volte. Gli ordigni furono invece riversati sui quartieri periferici e ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] cristiano settecentesco. Figure di rilievo in questo senso furono per esempio il mantovano monsignor Luigi Martini, il cremonese monsignor Luigi Tosi, il milanese don Giulio Ratti presidente della Società ecclesiastica, il bellunese don Angelo Volpe ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] a Pistoia.
Di qui, agli inizi di novembre, riprendeva la sua corrispondenza col Niccoli, per comunicargli che Bartolomeo Cremonese aveva scoperto "Ciceronis epistolas ex vetustissima littera" tra le quali erano "septem... ad Atticum libros" che si ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] è anche la vicenda di un protagonista tra i novatori del Novecento, Primo Mazzolari.
Giovane chierico nella Chiesa cremonese di Bonomelli, si era formato a quelle prospettive di un rapporto positivo con la storia, nel superamento del temporalismo ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] , e protestò per lo scioglimento dei circoli giovanili cattolici nel maggio del 1931. In linea con la tradizione conciliatorista cremonese, approvò il Concordato, come patto con l’Italia e riconoscimento della libertà della Chiesa e, pur con parole ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] ms. Saibante attesta il fenomeno tanto nei testi veneti (Cato pos, vos; Panfilo avras, vergonçaras) che nel cremonese Uguccione (as, es, vos, albergaràs). Il fenomeno sopravvive talvolta nei dialetti moderni (veneziano credis-tu? 'credi?', milanese ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] la preponderanza delle forze venete concentrate a Pontevico e Asola; né manca la replica delle scorribande veneziane nel Cremonese da F. controllato. L'angustia, inoltre, l'appena pervenuto diploma d'investitura imperiale a suo riguardo decisamente ...
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cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato...
grigiorosso
s. m. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore delle squadre di calcio della Cremonese, dell’Angri, e anche di squadre di altre serie dei campionati di calcio italiani; relativo a tali squadre. ◆ Dello stesso avviso...