Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] in modo abbastanza autonomo e se tra di essi si trovava anche un prete passagliano, che ovviamente aveva ritrattato, il cremonese Guindani eletto a Borgo San Donnino (Fidenza) nel 1872, poi traslato a Bergamo nel 1879.
Anche la loro fisionomia ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] sin superstizioso; orientante per lui "el ponto della astrologia" di Guarico; e suo protetto il medico e astrologo cremonese Fortunio Affaitati che gli dedicherà le proprie Phisicae ac astronomicae considerationes (Venetiis 1549) - la tiara gliel'ha ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] il legionario»93, queste rimasero comunque minoritarie. Non va però sottovalutato il richiamo critico del sacerdote cremonese, portatore di un solido patriottismo cattolico, che, pur accettando i generali termini «umanitari» del conflitto, scriveva ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] , passata agli Odescalchi di Roma dai Balbi di Genova, in una lettera del 23 ott. 1774 fu ricordata con entusiasmo dal cremonese Giovanni Battista Biffi in visita a Genova: «per la prima volta ho visto in casa Balbi Michelagnolo nostro da Caravaggio ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] si irradiarono, per esempio, gli asili d’infanzia e il metodo del mutuo insegnamento promossi dal sacerdote cremonese Ferrante Aporti, poi trapiantato a Torino; l’area piemontese fu attraversata da un’analoga ventata di riformismo pedagogico ...
Leggi Tutto
Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] progetti come quelli che prevedono l’aggregazione della multiutility veronese con il player Linea Group, espressione del polo cremonese e mantovano, oppure l’acquisizione del controllo dell’aeroporto Catullo da parte dello scalo veneziano in una ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] ad Avignone, il castello di Karlštejn presso Praga, alcune sale nel castello di Pavia e il castello di Pandino nel cremonese (Albini, Cavalieri, 1986). È invece perduta, anche se ricostruibile, la grande sala della Lega Anseatica a Colonia (ca. 1360 ...
Leggi Tutto
Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] . stor. " LXVII (1916), rist. in Lett. Dant. 480 ss.; F. Ghisalberti, Mitografi latini e retori medioevali in un codice cremonese del sec. XIV, in " Archivum Romanicum " VII (1923) 131 ss.; ID., Giovanni del Virgilio, in " Giorn. d. " XXXVI (1933 ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] letteratura della nuova Italia, I, Bari, Laterza, 1914, p. 25.
8 Cfr. U. Bosco, Aspetti del romanticismo italiano, Roma, Cremonese, 1942, p. 96: «uno dei nostri maggiori il Prati, forse il maggiore romantico nostro ».
9 Da Versi editi ed inediti ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] ", 11, 1991, pp. 3-157.
Giusti 1980: Giusti, Enrico, Bonaventura Cavalieri and the theory of indivisibles, Roma, Cremonese, 1980.
‒ 1982: Giusti, Enrico, Dopo Cavalieri. La discussione sugli indivisibili, in: La storia delle matematiche in Italia ...
Leggi Tutto
cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato...
grigiorosso
s. m. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore delle squadre di calcio della Cremonese, dell’Angri, e anche di squadre di altre serie dei campionati di calcio italiani; relativo a tali squadre. ◆ Dello stesso avviso...