ARCIDIACONI, Federico
Roberto Abbondanza
Nato da una illustre famiglia cremonese, che fu più tardi chiamata Artezaga o degli Artezaghi, fece parte, almeno dal 1294, del collegio dei giureconsulti dell'importante [...] all'obbedienza dell'impero. Quale ruolo l'A. svolgesse in seguito nell'intricata e convulsa storia delle fazioni cremonesi prima della perdita definitiva dell'autonomia (Troncaciuffi o Barbarasi si chiamavano i ghibellini; i guelfi erano divisi in ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] sua formazione culturale. Del 1484 è una sua Oratio ad iuventutem Mediolanensem, scritta a Pavia e, a quanto ci risulta, ancora inedita. Da una sua lettera indirizzata a Cassandra Fedele possiamo desumere ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] (1879), 4, p. 97; L. Lucchini, Il duomo di Cremona, Mantova 1894, II, pp. 89 s., 130-33; E. Schweltzer, La scuola pittorica cremonese, in L'arte, III (1900), pp. 69 s.; A. Corna, Storia e arte in S. Maria di Campagna, Bergamo 1908, pp. 139, 252; F ...
Leggi Tutto
BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] orientale d'Italia nei secc. XIV e XV, in Archeografo triestino, s. 3, XXI (1936), pp. 109 ss.; V. Lancetti, Biografia cremonese, II, Milano 1820, pp. 516 s.; P. Magistretti, Galeazzo Maria Sforza e la caduta di Negroponte, in Arch. stor. lomb., XI ...
Leggi Tutto
DOVARA, Girardo da
François Menant
Membro della grande famiglia cremonese, il D., soprannominato Musca, era figlio di Isacco e non è sempre facile distinguerlo nelle fonti dall'omonimo Girardo de Clochaferis [...] Dovara. Dopo qualche mese di confronto diretto, il 18 febbr. 1223 entrambi decisero di ritirarsi, cedendo la carica ad un terzo cremonese, scelto per conciliare le parti. Nel 1236-37 ritroviamo il D. podestà di Verona. Nel 1267, infine, un Girardo da ...
Leggi Tutto
ROSSI, Agostino
Gianluca Battioni
– Nacque intorno al 1420 dal cremonese Donnino, esponente di un ramo collaterale della casata parmense, per anni podestà di Felino e uomo di fiducia di Pietro Rossi [...] prima e del figlio Pietro Maria Rossi poi.
Da una lettera di Rossi al duca di Milano del 6 agosto 1467 è noto infatti che lui e Gerardo Colli, altro importante officiale sforzesco, erano «de una età» (Roveda, ...
Leggi Tutto
CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] Cella. Il padre, che morì quando egli era ancorastudente, era riuscito a fargli avere nella cattedrale di Cremona un canonicato, del quale tuttavia il C. non poté prendere possesso per l'opposizione del ...
Leggi Tutto
SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] grande croce e due candelabri. Il testo non manca di ricordare la promozione del culto di S. Omobono e l’offerta ai Cremonesi dell’opera di maggior valore agli occhi di un chierico, il Mitrale, un ampio trattato di prassi liturgica in nove libri.
La ...
Leggi Tutto
BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] pp. 79-87; I. Camelli, La Pinac. del Museo civico, in Cremona, II (1930), pp. 81, 296; C. Bonetti, I B. Pittori cremonesi, in Boll. stor. cremonese, I (1931), pp. 23, 25; W. Suida, Zum Werk des B. B., in Belvedere, XI (1932), pp. 33-35; N. Gabrielli ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] entrare nella bottega del pittore P. Fontana, era stato in quella di un orafo; lavorò in seguito sotto la direzione di Bartolomeo Passarotti (circa 1577) e di Domenico Tibaldi. Iniziò assai precocemente ...
Leggi Tutto
cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato...
grigiorosso
s. m. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore delle squadre di calcio della Cremonese, dell’Angri, e anche di squadre di altre serie dei campionati di calcio italiani; relativo a tali squadre. ◆ Dello stesso avviso...