FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] la questione della coscienza del sé di un'artista donna del secondo Cinquecento, la F. reinventa modelli della cremonese Sofonisba Anguissola, coltiva il mito delle artiste antiche, suggestioni della letteratura del comportamento e, con l'affitudine ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] quale riprodusse e commentò il testo di un contratto professorale stipulato nel 1269 tra il Comune di Treviso e il canonico cremonese Flavio dei Dovari per l'insegnamento in quella città delle Decretali.
A Roma il C. continuò a militare nel partito ...
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MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] , 14426; Notarile moderno-protocolli, 7540 s.). Di lui conosciamo le Rime... nella traduttione delli duoi libri di monsignor Vida Cremonese sopra li vermi che fanno la seta, e del giuoco de' scacchi (Firenze, G. Marescotti, 1586) e un sonetto ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] sua lunga e operosa carriera) confermarono questa prima notorietà.
L'isola parla di una borgata immaginaria del Cremonese prevalentemente socialista, dove fervono e si impaludano le trame pettegole, gli intrallazzi e le meschinerie di una ristretta ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] , anche in funzione di supporto alla lotta politica e di classe, cui affiancò la collaborazione con il partito socialista cremonese al tempo di L. Bissolati (Le origini del movimento operaio socialista nella provincia di Cremona, Leonida Bissolati ed ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] .
Da un lato abbiamo quindi lavori come Leggende e tradizioni di Sardegna (Testi dialettali in grafia fonetica), Ginevra 1922; Per il folklore cremonese, in La Scuola classica di Cremona, II (1923-24), pp. 55-67; IV (1925-26), pp. 29-30; Vita sarda ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] lignei del battistero e della sagrestia detta dei Consorziali. Vi parteciparono Cristoforo, rappresentato legalmente dal G., e il cremonese Tommaso Sacchi (Bagatin, 1990, p. 165). Cristoforo era ancora assente quando, il 10 sett. 1487, il contratto ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] della Calandra di Bernardo Dovizi da Bibbiena. Nel 1530 sono attestate invece alcune edizioni del L. stampate dal cremonese Antonio Mazzocchi, un tipografo itinerante, attivo anche a Firenze, Città di Castello, Cortona, Milano e Cremona, e che ...
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CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] sepolerale, oggi custodito nel Castello Sforzesco, fu inciso, sotto il ritratto del C. giacente, un epigramma di Stefano Dolcino cremonese.
L'unica opera dei C. stampata durante la sua vita, con l'eccezione di occasionali contributi a volumi di altri ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] e da dover spesso ricorrere anche per le spese di rappresentanza alle entrate che gli provenivano da certi suoi fondi nel Cremonese e nel Mantovano. Verso la fine della sua missione però Francesco II gli assegnò una pensione annua di 2.500 ducati ...
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cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato...
grigiorosso
s. m. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore delle squadre di calcio della Cremonese, dell’Angri, e anche di squadre di altre serie dei campionati di calcio italiani; relativo a tali squadre. ◆ Dello stesso avviso...