JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] in Lombardia 1880-1980. Impianti sportivi parchi e giardini, a cura di O. Selvafolta, Milano 1990, pp. 199-208; Id., Giardini cremonesi fra '700 e '800, Cremona 1990, pp. 22-27; M. Azzi Visentini, Il giardino veneto dell'Ottocento da G. J. a ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] Lazzaro, il Gesù tra i dottori. È in queste opere capitali, un affinamento della concezione formale in atto nei rilievi cremonesi: il virtuosismo appare moderato a favore di un più arioso comporre, di una più controllata eleganza, ma resta pur sempre ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] , XIV (1947), pp. 23-25; G. Panazza, S. Rocco di Bagolino e il pittore G. da C., Bagolino 1952; A. Puerari, Gli affreschi cremonesi di G. da C., in Bollettino d'arte, XXXVII (1952), pp. 220-230; M.L. Ferrari, G. da C.: fatti di pittura bresciana del ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] ai suoi tempi, è il caso di sottolineare come il suo nome, al di là delle citazioni dovute agli storici cremonesi, sia stato quasi completamente ignorato dagli studi più recenti, a parte alcune brevi note nei repertori d'obbligo, sino al recupero ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] in contatto per tramite di Magliabechi e cui aveva offerto ragguagli su cinque santi bolognesi.
Dalla tarda corrispondenza con il cremonese F. Arisi (lettere del 29 ottobre e del 13 dic. 1692: Perini, 1997, pp. 128 s.) risulta che negli ultimi ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] conoscere pittori legati all'ambiente degli spagnoli come il Miradori (attivo principalmente a Cremona ma anche per i Borromeo), il cremonese P. M. Neri e A. de Realis, singolare anche se non eccelsa personalità attiva in Valsassina negli anni '40 ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] di una realtà più vicina (si veda la lunga sequenza della caccia; si veda la, Lavandaia oil Pifferaio ora in collezioni private cremonesi).
Ed è certo qui che sboccia - tra il 1712 e il '15 - l'inizio della sua particolarissima pittura "di realtà". A ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] per un intellettuale non organico al regime quale egli era, sia pure da posizioni di destra, collaborò al quotidiano cremonese IlRegime fascista su cui curò, dal 2 febbr. 1934 al 18 luglio 1943, una pagina titolata "Diorama filosofico, Problemi ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] , Bergamo 1846; F. Z., G. D., in Cosmorama pittorico, XI (1846), 10, pp. 73 ss.; A. Grandi, Descrizione... della provincia e diocesi cremonese, I, Cremona 1856, pp. 53, 126 s., 145, 219, 262 s., 293, 300 s., 352; II, ibid. 1858, p. 278; A. Caimi ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] da un'invenzione di Bernardino Campi, dimostra l'interesse del D., nei suoi ultimi anni, per il manierismo cremonese. Perduti gli affreschi veronesi di palazzo Gherardini, rimasti incompiuti alla morte, e mentre rimangono da identificare le pitture ...
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cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato...
grigiorosso
s. m. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore delle squadre di calcio della Cremonese, dell’Angri, e anche di squadre di altre serie dei campionati di calcio italiani; relativo a tali squadre. ◆ Dello stesso avviso...