CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] verso il 1741 o 1742: nel 1743 il C. era a Piacenza dove firmò il Ritratto di condottiero di collezione privata cremonese (ill. in Fiocco, 1968, p. 219), opera dal vivace colorismo di marca veneta, ma permeata pure da umori transalpini. Tuttavia il ...
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COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] 1898 e il 1902 si riversarono nel Bullettino, oltre allo studio su Remedello, i contributi sui Sepolcri eneolitici del Bresciano e del Cremonese (XXV [1899], pp. 28-32), sui Materiali eneolitici del Lazio e della Toscana (ibid., pp. 296-311), sulla ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] del G. era destinata a dare i suoi frutti più maturi fu quello dell'educazione popolare. Influenzato dalle idee del sacerdote cremonese F. Aporti, creatore dei primi asili per l'infanzia, nel gennaio 1845 il G. fondò L'Artigianello. Letture morali ...
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MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] . Nel 1234 questi, proprio in qualità di podestà della pars militum, siglò la pace con il podestà della parte avversa, il cremonese Belengerio Mastagio.
I problemi sorsero a partire dal 1236 quando cominciò a farsi più teso il rapporto tra le città ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] nel 1797, dopo la proclamazione della Repubblica Cisalpina, lo si ritrova quale membro dell'amministrazione centrale del dipartimento cremonese dell'Alto Po, carica dalla valenza politica molto meno marcata della precedente e più a misura di un ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] . Prospero e la vedova di Bernardino Campi, nel 1594 stimò, insieme a Gabriele Lippi, gli affreschi eseguiti dal pittore cremonese nel coro della basilica di S. Prospero, la cui decorazione era stata avviata pochi anni prima da Camillo Procaccini con ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] Marco alla volta di Montorfano.
Bandito come ribelle - e la sentenza di proscrizione fu irrevocabilmente confermata dopo l'insurrezione cremonese dell'inizio del 1312 - il D. si adoperò con energia, dal caposaldo comasco, per coordinare e rendere più ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] milanese, come indicano la pubblicazione delle Riflessioni sopra li vari pareri pubblicati intorno al caso della giovane cremonese, e i suoi maravigliosi avvenimenti (Milano 1750), dedicate alla matematica Maria Gaetana Agnesi, e la commedia satirica ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] estremamente esposta, per le sue stesse caratteristiche, al rischio d'una progressiva polverizzazione dei fondi.
Oltre all'edizione cremonese del 1496 l'opera del B. è riprodotta in un volume stampato a Lipsia nel 1670, che accoglie insieme ...
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FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] inoltre l'incarico di ottenere dall'imperatore l'attribuzione di Viadana e di altre terre situate ai confini col Cremonese. Il successo di tale missione è testimoniato dall'investitura che l'imperatore Federico concedeva a Ludovico Gonzaga il 22 ...
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cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato...
grigiorosso
s. m. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore delle squadre di calcio della Cremonese, dell’Angri, e anche di squadre di altre serie dei campionati di calcio italiani; relativo a tali squadre. ◆ Dello stesso avviso...