COSSICH, Matteo, detto il Cremonese
Donatella Biagi
Di origine tedesca (Masini, 1666; Oretti, sec. XVIII; Calindri, 1782) 0 più probabilmente istriana (Supino, 1938; Raule, 1961), fu scultore e intagliatore [...] e il percorso artistico. Nella città di Cremona, dove fissò la dimora e dalla quale gli derivò il soprannome di Cremonese (Calindri, 1782) non si conoscono sue opere; la notizia ricordata di una attività di "Tedeschi Matteo" - con ogni probabilità da ...
Leggi Tutto
CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] ), pp. 2 s.; R. Longhi, L'amico friuliano del Dossi, in Paragone, X(1960), 131, p. 8; G. Raimondi, Appunto su G. C."il Cremonese", in Arte antica e moderna, 1961, 13-16, pp. 279-284; A. Emiliani, F. C. Catanio pittore, ibid., p. 278; N. Ivanoff, Un ...
Leggi Tutto
AMATI, Antonio
Liliana Pannella
Liutaio cremonese. La data di nascita, assegnata generalmente al 1555 si è rivelata erronea, giacché in una "lista de li vicini di S. Faustino che possono portar armi [...] , Liuteria. Storia ed arte...,Lugo 1937, pp. 134, 279; C. Bonetti, La genealogia degli Amati liutai e il primato della scuola liutistica cremonese,Cremona 1938, pp. 14 s., 18 s., 23 s.; F. Farga, Storia del violino,Milano 1942, p. 57; R. Vannes, Dict ...
Leggi Tutto
DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] [1625], a c. di R. Barbisotti, III, Bergamo 1975, pp. 39 s.; G. B. Zaist, Notizie istor. dei pittori, scultori ed archit. cremonesi, Cremona 1774, 1, p. 250; 11, p. 170; 1. Affò, Istoria della città e ducato di Guastalla, III,Guastalla 1787, p. 77; G ...
Leggi Tutto
BORFONI, Folchino
**
Appartenente a un'agiata famiglia cremonese, di cui si hanno notizie a partire dal 1204, esercitò la professione di retore e di grammatico nella sua città natale tra la fine del [...] I. Savi, Memorie antiche e moderne intorno alle pubbliche scuole in Vicenza, Vicenza, 1815, pp. 25 s.; V. Lancetti, Biografia cremonese, II, Milano 1820, pp. 471 s.; R. Sabbadini, Lettere inedite di Ognibene da Lonigo con una breve biografia, Lonigo ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] sarà designato in tutti i rapporti che lo riguardano. Pittore, però, non divenne mai. Si sa che fu a Roma con una "pensione" dell'Accademia di Belle Arti; ma al suo ritorno a Milano le modeste condizioni ...
Leggi Tutto
ALENI, Tommaso, detto il Fadino
Alfredo Puerari
Pittore cremonese, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Nel 1505 stipulava un contratto per la decorazione della cappella Affaitati nella [...] A History of Painting in North Italy...,a cura di T. Borenius, London 1912, III, pp. 343-345; E. Schweitzer, La scuola pittorica cremonese,in L'Arte,III (1900), pp. 46,51; A. Puerari, La Pinacoteca di Cremona,Cremona 1951, pp. 24, 50,118-124; Id., Di ...
Leggi Tutto
FERRATI, Giovanni Pietro
Anna Modigliani
Tipografo di origine cremonese del secolo XV, svolse la sua attività nella città di Piacenza. Qui impiantò la prima officina tipografica della città, che dette [...] alla luce due incunaboli tra il 1475 e il 1476, incontrando qualche difficoltà nella schiacciante concorrenza della vicina Milano, dove lo sviluppo delle tipografie e del commercio librario era già molto ...
Leggi Tutto
ARCIDIACONI, Federico
Roberto Abbondanza
Nato da una illustre famiglia cremonese, che fu più tardi chiamata Artezaga o degli Artezaghi, fece parte, almeno dal 1294, del collegio dei giureconsulti dell'importante [...] all'obbedienza dell'impero. Quale ruolo l'A. svolgesse in seguito nell'intricata e convulsa storia delle fazioni cremonesi prima della perdita definitiva dell'autonomia (Troncaciuffi o Barbarasi si chiamavano i ghibellini; i guelfi erano divisi in ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] sua formazione culturale. Del 1484 è una sua Oratio ad iuventutem Mediolanensem, scritta a Pavia e, a quanto ci risulta, ancora inedita. Da una sua lettera indirizzata a Cassandra Fedele possiamo desumere ...
Leggi Tutto
cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato...
grigiorosso
s. m. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore delle squadre di calcio della Cremonese, dell’Angri, e anche di squadre di altre serie dei campionati di calcio italiani; relativo a tali squadre. ◆ Dello stesso avviso...