APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] pubblicazioni uscite dopo il 1928: L. Grasselli, Una memoria inedita di F. A. sull'educazione del clero, in Bollettino storico cremonese, I (1931), pp. 123-133; lo stesso in collaborazione con G. Vidari nella Rivista di filosofia, XXII(1931), pp. 207 ...
Leggi Tutto
GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] mediazione di A.R. di Collalto e di A. Zeno, fornì all'erudito modenese copia del Chronicon del vescovo cremonese Siccardo, edita in Rerum Italicarum Scriptores, VII, Mediolani 1725, coll. 529-625.
Collaborò alla prosecuzione dell'Italia sacra di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] in Quellen und Forsch. aus italien. Archiven und Bibliotheken, XXI (1929-30), p. 232; A. Cavalcabò, Un cremonese consigliere dei duchi di Milano, in Boll. stor. cremonese, II (1932), pp. 22 s.; G. Battelli, Acta pontificum, Romae 1933, pp. 20 tav. 23 ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] e da dover spesso ricorrere anche per le spese di rappresentanza alle entrate che gli provenivano da certi suoi fondi nel Cremonese e nel Mantovano. Verso la fine della sua missione però Francesco II gli assegnò una pensione annua di 2.500 ducati ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] usurpazioni; il vescovo di Cremona dovette presentare al sovrano un abbozzo di diploma che contemplava la restituzione alla Chiesa cremonese dei beni sottratti da A. e da Gariardo (Violante, Aspetti della politica..., pp.163 ss.). Il diploma non fu ...
Leggi Tutto
CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] 1914, lo inviò a Cremona quale successore in quella sede - di monsignor Bonomelli (15 dic. 1914). Del ministero cremonese si ricorda soprattutto la posizione assunta dal C. di fronte al fascismo, priva assolutamente di qualsiasi gesto spettacolare ...
Leggi Tutto
BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] Chiesa,Roma 1793, pp. 18 s., 234; G. A. Moschini, Della letter. veneziana,II,Venezia 1806, pp. 92 s., 265; V. Lancetti, Biografia cremonese,II,Milano 1820, pp. 202-214; Id., in E. De Tipaldo, Biogr. d. Ital. illustri,VI,Venezia 1838, pp. 60-65; E. A ...
Leggi Tutto
AGOSTI (Agosta, Augusto, De Augustis), Giuseppe Maria
Francesco Andreu
Nato a Cremona da Giovan Paolo nella seconda metà del sec. XVII, era fratello del giurista Camillo, oratore della città di Cremona [...] ); Libri della Consulta, 31, f. 80; ibid., A. Spalla, Le Missioni teatine nelle Indie orientali nel sec. XVIII (tesi di laurea ms.); F. Ansi, Cremona Literata, III, Cremonae 1741, p. 189; V. Lancetti, Biografia cremonese, I, Milano 1819, pp. 109-110. ...
Leggi Tutto
CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] molti contributi si leggono le uniche due poesie del C. che noi conosciamo.
L'autore, che vi è detto "Cremonese", protesta nel primo componimento in faleci di non poter celebrare contemporaneamente l'abilità dello scultore, la munificenza dei Goritz ...
Leggi Tutto
BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] estremamente esposta, per le sue stesse caratteristiche, al rischio d'una progressiva polverizzazione dei fondi.
Oltre all'edizione cremonese del 1496 l'opera del B. è riprodotta in un volume stampato a Lipsia nel 1670, che accoglie insieme ...
Leggi Tutto
cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato...
grigiorosso
s. m. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore delle squadre di calcio della Cremonese, dell’Angri, e anche di squadre di altre serie dei campionati di calcio italiani; relativo a tali squadre. ◆ Dello stesso avviso...