MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] . Nel 1234 questi, proprio in qualità di podestà della pars militum, siglò la pace con il podestà della parte avversa, il cremonese Belengerio Mastagio.
I problemi sorsero a partire dal 1236 quando cominciò a farsi più teso il rapporto tra le città ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] nel 1797, dopo la proclamazione della Repubblica Cisalpina, lo si ritrova quale membro dell'amministrazione centrale del dipartimento cremonese dell'Alto Po, carica dalla valenza politica molto meno marcata della precedente e più a misura di un ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] Marco alla volta di Montorfano.
Bandito come ribelle - e la sentenza di proscrizione fu irrevocabilmente confermata dopo l'insurrezione cremonese dell'inizio del 1312 - il D. si adoperò con energia, dal caposaldo comasco, per coordinare e rendere più ...
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FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] inoltre l'incarico di ottenere dall'imperatore l'attribuzione di Viadana e di altre terre situate ai confini col Cremonese. Il successo di tale missione è testimoniato dall'investitura che l'imperatore Federico concedeva a Ludovico Gonzaga il 22 ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] e la distruzione di Cremona, città di dominio bizantino (603). L'evento portò all'annessione di estese aree del territorio cremonese al Ducato di Bergamo.
La personalità di G. e i motivi della sua politica ostile al monarca restano per noi nel ...
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BENZONE (Benzon), Soncino
Giovanni Pillinini
Nacque a Crema, attorno al 1465, da nobile famiglia dedita al mestiere delle armi. Alcuni fra i suoi antenati avevano militato nelle file degli eserciti [...] , ibid., pp. 338 s.; M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-1902, I-XII, XV, XX, XXVIII, XLVIII, ad Indicem;V. Lancetti, Biogr. cremonese, II, Milano 1820, pp. 179 s.; C. Grabher, Ruzzante, Milano 1953, pp. 82, 97; E. Lovarini, Studi sul Ruzzante..., a cura ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] dal Regno segnò il momento più alto di questo ideale di riforma. Di essa l'interprete più compiuto fu il benedettino cremonese Isidoro Bianchi, giunto in Sicilia nel 1770 per interessamento del D. e chiamato dall'arcivescovo di Monreale F. Testa ad ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] , figlia ed erede di Filippino e di Anna da Dovara, per il controllo di una serie di terre dovaresi in territorio cremonese che, grazie al matrimonio di Anna con Filippino nel 1322, erano pervenute in mani gonzaghesche: Filippino aveva avuto da Anna ...
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EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] Maria, che già nel 1420 gli aveva donato le ragguardevoli entrate del porto del Tovo, due grandi tenute nel Pavese e nel Cremonese e che gli accordò anche in seguito concessioni e favori. Nel 1436 e nel 1437 l'E. curò nuovamente l'armamento dei ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] data esatta dell'inizio del suo incarico, data che tacciono anche le fonti narrative. Tuttavia, poiché sappiamo che il cremonese Giovanni Zucchi, l'immediato predecessore del C., era stato nominato "a die XX presentis mensis ad annum unum" (missiva ...
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cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato...
grigiorosso
s. m. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore delle squadre di calcio della Cremonese, dell’Angri, e anche di squadre di altre serie dei campionati di calcio italiani; relativo a tali squadre. ◆ Dello stesso avviso...