GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] l'importanza pur quando, nel 1885, rivendicò l'opera di prevenzione che aveva impedito alle rivolte contadine del mantovano di espandersi nel Cremonese.
Il 16 giugno 1887 F. Crispi, da poco all'Interno, trasferì a Siena il G. che vi trovò un ambiente ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] di Cairoli, nel 1878 creò un proprio circolo politico, l'Associazione repubblicana di Pavia. Strinse relazioni con il cremonese A. Ghisleri, il lecchese E. Pozzi e il bresciano Rosa, e con loro ricostituì la Consociazione repubblicana lombarda ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] alcuni episodi della Guerra di Troia e una sala con le Fatiche di Ercole; a lui si aggiunsero Marco Bonino, il cremonese Gian Antonio Morandi, Orazio Lamberti da Asola, Pietro Martire Pesenti detto il Sabbioneta. I lavori furono già in buona parte ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] di bottega come lo Scalcina. Ma la memoria e le lettere, tramite il medico G. A. Magnoni, finirono in mano al cremonese Vincenzo Conti, che le pubblicò, facendole precedere da una dedica ad Andrea Roncadelli in cui si scusa di aver contravvenuto alle ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] .).
Il favore dei canonici lateranensi fu rinnovato di lì a poco, sul finire del 1595, con la commissione nella chiesa cremonese di S. Pietro al Po degli affreschi del presbiterio e quelli della cupola e della navata, questi ultimi però non eseguiti ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] l'A. a lasciare Ferrara e a trasferire nella sua città natale il materiale tipografico, all'uso del quale addestrò lo stampatore cremonese Giovanni Maria Simonetta. Il libro uscì finalmente colla data del I marzo 1539; ma già fin dall'anno precedente ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] Venier prima e Francesco Morosini poi), temendo il verificarsi d'incidenti a causa dei tumulti scoppiati nel Cremonese per le angherie cui le soldatesche spagnole, in difficoltà per il vettovagliamento, avevano sottoposto la popolazione, egli ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] , eseguiti a Roma a partire dal 1567 da vari miniatori, uno dei quali di cultura lombarda, più specificamente cremonese, identificato da F. Zeri con Raffaello da Cremona (comunicazione scritta).
Sono invece assai complessi i legami tra Francesco ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] delle autorità civili e di quelle ecclesiastiche contro la circolazione dell'eterodossia, che da alcune aree forti, come il Cremonese, tendeva a diffondersi verso il centro dello Stato: nella stessa Lodi, nel 1548, il medico Calisto Villani era stato ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] dottrina sacramentale esposta da Lutero nel De captivitate Babylonica Ecclesiae praeludium (1520) in risposta alla Revocatio del domenicano cremonese I. Isolani (1519). Un altro scritto che rientra in questa tematica è la molto criticata Quaestio de ...
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cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato...
grigiorosso
s. m. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore delle squadre di calcio della Cremonese, dell’Angri, e anche di squadre di altre serie dei campionati di calcio italiani; relativo a tali squadre. ◆ Dello stesso avviso...