MORENO, Mariano
José A. DE LUCA
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Uomo politico argentino, nato a Buenos Aires il 3 settembre 1779, da Manuel Moreno e Anna Maria Valle. Studiò nel collegio di S. Carlos di Buenos Aires e nel 1799 [...] della giunta suprema che gli Spagnoli avevano nominato dopo la rinuncia del viceré Liniers. Ma sgominati gli Spagnoli dai creoli capitanati dal Saavedra, il Liniers tornò al potere. Sotto il viceré Cisneros il M. diede notevole opera a diffondere ...
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Storia del Messico
Francesco Tuccari
Un crogiolo di culture
Sede di importanti civiltà precolombiane, il Messico fu conquistato dagli Spagnoli agli inizi del 16° secolo. Ottenne l’indipendenza circa [...] sviluppo. Ma nel contempo si approfondirono i contrasti tra la ristretta oligarchia dei grandi proprietari terrieri spagnoli e creoli (gli Spagnoli nati in America) e la massa poverissima di Indios e meticci. Su questo sfondo maturarono le ...
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Stato dell’America Centrale istmica. Confina a E e a N con l’Honduras, a O con il Guatemala, mentre a S si affaccia sull’Oceano Pacifico.
Il territorio, di forma pressoché rettangolare, è costituito da [...] diretti verso gli Stati Uniti e i paesi confinanti. I meticci (88,3%) prevalgono nettamente sugli Amerindi (9,1%) e sui creoli (1,6%). Le città maggiori, tutte all’interno, sono, oltre alla capitale (che è di gran lunga il più importante centro ...
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Dinamiche linguistiche contemporanee
Tullio De Mauro
Immersi nel mondo della globalizzazione delle comunicazioni gli individui e i gruppi in cui si articola la specie umana conoscono oggi fenomeni che [...] , Jackson et al. 2007). Da molti decenni l’attenzione degli studi era stata attratta sulla nascita di pidgin e di creoli (pidgin diventati lingua nativa polifunzionale). Fatti e studi non nuovi si ripropongono ora in un’atmosfera culturale nuova e in ...
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È la più grande delle Antille e una delle maggiori e più ricche e importanti isole del Nuovo Mondo. La superficie della repubblica che ha nome da Cuba, e che all'isola propria altre ne riunisce di minori, [...] periodo fra il 1850 e il 1868, vi furono a Cuba continue lotte fra il partito riformista, specialmente reclutato tra i creoli, e il partito conservatore, che si componeva soprattutto di Spagnoli. La situazione si andò a poco a poco aggravando anche ...
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Nacque a Nancy il 31 maggio 1833, studiò giurisprudenza in patria, poi, ancor giovane, andò in America e cominciò la sua carriera di magistrato nella Guiana francese. Tornato in Francia fu consigliere [...] méthode, les conclusions de la linguistique, 1882; Du genre dans les diverees langues, 1883). Si occupò anche di dialetti creoli (Les idiomes negro-aryen et maleo-aryen. Essai d'hybridologie linguistique, 1883) e dei dialetti della sua regione nativa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dei tre musicisti assunti quali rappresentanti del “nazionalismo” musicale negli Stati [...] nel 1848 e subito divenuto di gran successo – derivassero non già, o non tanto, da diretti incontri con la vita popolare dei creoli e dei neri a New Orleans, ma piuttosto dal piccolo patrimonio di canzoni della sua agiata e borghese famiglia di varie ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] interessano gli altri Stati della regione istmica e delle Antille, con qualche eccezione dovuta alla particolare incidenza di Creoli e Bianchi (Costa Rica, Cuba), di Neri (Haiti, Giamaica), di Amerindi (Guatemala). Consistente è il numero di Asiatici ...
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HONDURAS BRITANNICO (A. T., 153-154)
Herbert John FLEURE
Ezequiel A. CHAVEZ
BRITANNICO Possedimento inglese dell'America Centrale, che confina a N. col Messico, a O. e a S. col Guatemala, ed è bagnato [...] puri. Molti fra i bianchi sono discendenti di pirati.
Il commercio principale della colonia è quello del legname, che è tagliato dai creoli di Belize. Il mogano, il cedro e i legni da intarsi sono le qualità più pregiate. Solo una piccola area viene ...
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UNIVERSALI LINGUISTICI
Raffaele Simone
Il termine universali linguistici indica l'insieme di proprietà che risultano comuni a tutte le lingue del mondo o perlomeno a un alto numero di esse. Alcuni u. [...] abbia suscitato molte critiche, questa ipotesi ha mostrato che taluni aspetti sono davvero generali da un creolo all'altro. Per es., tutti i creoli (malgrado le differenze geografiche e la diversità delle lingue implicate) tendono a conservare parole ...
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creolo
crèolo agg. e s. m. [dal fr. créole, e questo dallo spagn. criollo, port. crioulo «meticcio, servo nato in casa», e prima «pollo nato in casa», der. di criar, lat. creare «allevare, nutrire» ]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nome con cui,...
quarterone2
quarteróne2 s. m. (f. -a). – Adattamento ital. dello spagn. cuarterón (der. di cuarto «quarto»), nome dato nell’America latina ai meticci figli di un genitore bianco e di un tercerón (cioè di un meticcio o di una meticcia nati...