INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] dei maestri di retorica, degli umanisti, dei letterati, dei teologi, degli eretici, dei catechisti della Controriforma, dei realisti e degli del crepuscolo, cioè mentre la funzione intellettuale, così straordinaria nella fase eroica del secolo dei ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] Spiegazione: Durata: [dall']antichità [al] presente, [dall']alba [al] crepuscolo.
Canone (I, prop. XL): Lo spazio racchiude luoghi diversi.
Spiegazione negli ambienti degli annalisti, dei divinatori, degli astrologi, dei musicisti e dei medici vissuti ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] le riconosciamo soltanto in ragione dei desideri, dei bisogni, dei rifiuti, degli interessi o delle convinzioni che atomizzazione delle credenze, che ha sempre accompagnato il crepuscolo delle religioni, traduce l'incapacità delle ideologie a ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] civile e morale.
"Gli dèi non se ne vanno - scriveva nel 1914 -. Questo non è il crepuscolo del tramOnto, ma quello di di V. F., Firenze 1960; 2 ediz., Palermo 1975, con bibliografia degli scritti del e sul F., alle pp. 205-224, cui rimandiamo. ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...