CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 1848, quando il nostro focolare era il convegno degli amici e di quelli che, nemici fra loro a compiacersene, secondo ricordava molti anni dopo: "Dei miei tre compagni uno, Giulio Terzaghi, non incomincia la collaborazione al Crepuscolo del Tenca ("il ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] sopra tutto al primo, che sconvolgeva antiche abitudini sia degli storici, sia dei filosofi, alquanto astrattamente dedotto da una teoria e che tragico. Il G. riprese quel tema nel fosco crepuscolo dell'Italia fascista, forte lui della convinzione che ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] quella dei corpi franchi, che si sforzava di colmare col valore dei singoli e l'agilità degli spostamenti s. Sugli anni del Ghislieri si veda E. Sanesi, I Ghisleriani del "Crepuscolo", in Ilcollegio Ghislieri 1567-1966, Milano 1967, pp. 364, 371, 374 ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] collaborò, in forma anonima, al Crepuscolo di C. Tenca dal 1850 carica di segretario generale del ministero degli Affari esteri, in un primo 212; La questione romana negli anni 1860-1861. Carteggi dei conte di Cavour con D. Pantaleoni, C. Passaglia, ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] tra i promotori della fondazione de Il Crepuscolo, organo settimanale dei repubblicani lombardi sul quale presentò il rotto la neutralità (cioè fosse entrata in guerra a fianco degli alleati della Triplice), sarebbe "giunta l'ora di instaurare in ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] della milizia aurata, se poté procedere alla tassazione dei beni degli ecclesiastici di Gubbio in via di crescita sin , Firenze 1999, ad ind.; Gli ultimi Della Rovere. Il crepuscolo del Ducato di Urbino: in occasione di due importanti acquisti, ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] michelangiolesche, L'Aurora e Il Crepuscolo. Fra il quinto e il così il G. in un dispaccio al Consiglio dei dieci del 17 luglio 1622 - in travaglio tale savio del Consiglio ancora per la prima metà degli anni 1652 e 1653, affiancando tale incombenza ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] la laurea, dietro forti pressioni del padre e dei parenti più stretti, fu inviato a Parigi cittadino e il suo salotto.
Il crepuscolo personale andava di pari passo con e, su sollecitazione della moglie e degli amici, a premere su Francesco Crispi ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] . Il suo programma elettorale era uscito su Il Crepuscolo del 31 maggio 1900.
Nell'articolo di fondo Un 165, 323, 348; M. Deambrosis, La partecipazione dei garibaldini e degli internazionalisti ital. all'insurrezione di Bosnia ed Erzegovina del ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] e che si estinse soltanto negli anni Quaranta, con il crepuscolo del Regno d'Italia.
Il M. continuò a occuparsi di Diplomazia nazionale (1861-1915). Repertorio bio-bibliografico dei funzionari del ministero degli Affari esteri, Roma 1987, ad vocem; ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...