GIORGIONE (appellativo di Giorgio da Castelfranco)
Lionello Venturi
Pittore. Fra tutti i maggiori artisti del Rinascimento italiano, G. appare quello più difficile da conoscere, non solo per la difficoltà [...] di piante, un uomo e una donna sognano. Per la calma degli atteggiamenti, per il riposato procedere delle loro funzioni è in essi una impressa nell'atteggiamento dei gesti e nelle figure risuona solennemente nell'ora del crepuscolo, lontano dal chiuso ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] interno proprio a ogni organismo, è una scoperta degli ultimi decenni.
La manifestazione più comune dei r. b. è il r. circadiano : per es. i pipistrelli escono dai loro rifugi al crepuscolo e conservano il loro r. anche se in laboratorio vengono ...
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RENI, Guido
Aldo Foratti
Pittore. Nato a Calvenzano (Bologna) il 4 novembre 1575, morto a Bologna il 18 agosto 1642. Ingegno precoce, dimostrò subito molta attitudine alle arti del disegno, e insieme [...] precede la corsa del Sole, e il Crepuscolo innalza la fiaccola rossa. Intorno al al cielo, che si vede nella Strage degl'innocenti (Bologna, Pinacoteca). Gli episodî crudezza. Anche i putti che reggono gli attributi dei santi, di qua e di là dal ...
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VENCESLAO II re di Boemia e di Polonia
Zdenek Kristen
Nacque nel 1271 da Přemysl Ottocaro II. Dopo la prematura morte del padre (1278) fu affidato alla tutela dello zio Ottone di Brandeburgo. Questi [...] in tal modo si aumentasse l'influsso del clero e degli elementi stranieri. Similmente la nobiltà impedì al re d' ed. 1926; id., Soumrak Přemyslovců a jejich dědictiví (Il crepuscolodei Přemyslidi e la loro eredità), in České dějiny (La storia ...
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SARGENT, John Singer
Delphine Fitz Darby
Pittore americano, nato il 12 gennaio 1856 a Firenze, morto il 15 aprile 1925 a Londra. Iniziati gli studî artistici a Roma con un pittore tedesco-americano, [...] S. dipinse I giardini del Lussemburgo al crepuscolo, Nei giardini del Lussemburgo e il ritratto sono artificiosi, e quelli degli uomini senza dignità; ed egli sembrò ritrovare l'energia e la sincerità dei suoi primi anni.
Gli schizzi dì guerra eseguiti ...
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PAZZINI, Norberto
Pittore, nato a Verucchio (Rimini) il 2 giugno 1856. Scolaro di Nino Costa, trovò decisamente la sua via in una pittura di paesaggio strettamente aderente a quella del maestro, fatta [...] dell'alba e del crepuscolo sono tipici di quella scuola del Costa o appena fondata la società degli "Amatori e cultori", l'attualità del . Pazzini), Roma, giugno 1921; E. Somaré, Storia dei pittori italiani dell'Ottocento, Milano 1928, II, pp. 77 ...
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ŠUSTA, Giuseppe
Karel Stloukal
Storico, nato il 19 febbraio 1874 a Třeboň in Boemia. Nel 1905 professore straordinario e nel 1910 ordinario all'università di Praga. Nel 1920 fu ministro della Pubblica [...] Istruzione nel gabinetto degli esperti, presieduto storia dei tempi moderni che comprende otto volumi, dei moderna, Praga 1933). Dei lavori sintetici dedicati alla loro eredità; II. I primordî del regno dei Lussemburgo, Praga 1917 e 1919), nonché la ...
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GRAN, Gerhard
Critico e storico della letteratura, nato a Bergen il 9 dicembre 1856, morto a Oslo nel 1925. Fu professore di letterature nordiche all'università di Oslo.
In giovinezza era stato uno degli [...] volse sempre più all'indagine storica (Norges dämring, Il crepuscolo della Norvegia, 1899, su Vergeland e il suo tempo; interessanti. I saggi di Fremmed aandsliv (Vita spirituale straniera, 1920) documentano la larghezza d'orizzonte dei suoi studî. ...
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Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] Genesi: la separazione della luce dalle tenebre, la creazione degli astri e delle piante, la separazione della Terra dalle acque ritratti dei defunti giacenti ma da quattro possenti nudi: le personificazioni del Giorno, della Notte, del Crepuscolo e ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Infatti il titolo, per parodia wagneriana, di Menschheitsdämmerung [Crepuscolo dell'umanità], è da intendersi, a mente dell' nostra disposizione non ha nulla in comune con quella degli storici e dei critici della musicà di mezzo secolo fa, perché noi ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...