Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] Fama, certo. Già nel '19, alla maniera dei classici antichi e degli umanisti, il romantico Ermes Visconti faceva interloquire il indiretta ed esplicarsi attraverso articoli nel milanese «Crepuscolo» o nella torinese «Rivista contemporanea», dedicati ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] Moore : Il paradiso e la Peri, La luce dell'Harem, Gli amori degli angeli, e i «misteri» di Lord Byron: Caino e Cielo e terra combattivo del Canzoniere dei ventanni si volgeva ad armonie in grigio di dichiarato sapore crepuscolare. In tal senso ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] anche, al contempo e all’opposto, il perdurare dei tempi e degli spazi tradizionali, una certa resistenza, a chiamarla così, , la storiografia ha visto il trait d’union fra il crepuscolo del cattolicesimo liberale e l’alba d’un riformismo sorto nella ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] sul microcosmo di Recanati, sperduta nel fondo d’una provincia degli Stati pontifici, e su un ambiente familiare di piccola nobiltà che può in qualche modo ricordare quel «bruno deicrepuscoli, piuttosto grato che molesto», che confortava l’infelice ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] e della barbarie. La notte medievale: che sta tra il pallido crepuscolo della civiltà antica, nei «bassi tempi» imperiali, e l' laici, specialmente italiani, eredi e continuatori dei retori degli ultimi secoli imperiali e in sostanza svincolati dall ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...]
Nel 1905 uscì a Milano il suo primo libro, Il crepuscolodei filosofi, nato da un ciclo di conferenze tenuto all’Università 1990).
Della poliedrica attività di Papini offre un censimento la Bibliografia degli scritti di G. P., a cura di A. Aveto - ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] . Il suo programma elettorale era uscito su Il Crepuscolo del 31 maggio 1900.
Nell'articolo di fondo Un 165, 323, 348; M. Deambrosis, La partecipazione dei garibaldini e degli internazionalisti ital. all'insurrezione di Bosnia ed Erzegovina del ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] casa degli zii Pintor strinse un’amicizia fraterna con Lucio Lombardo Radice, che lo proiettò nella cerchia dei cosiddetti guardando i volti eccitati delle donne e godendo lo splendido crepuscolo di giugno. Così questo fatto atteso e temuto era ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] preziose nella cerchia degli storici, degli eruditi e dei bibliotecari austro-germanici e Trento 1987; Id., Il carteggio tra C. Tenca e T. G. nell'occasione del "Crepuscolo", in Studi di storia per L. Ambrosoli, Verona 1993, pp. 221-251. Si vedano ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] influsso dell'amicizia e dei legami sentimentali con C. Tenca, il cui giornale Il Crepuscolo nacque appunto nell'ambiente napoletano; fra le due donne però non ci fu intesa. Al ritorno degli Austriaci (agosto del '48) la C., in compagnia del Tenca e ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...