BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] ad Indicem; I registri dell'Uff. di provvisione e dell'Uff. dei sindaci sotto la dominazione viscontea, a cura di C. Santoro, Milano (1936), pp. 323, 347, 352; E. De Marco, Crepuscolodegli Scaligeri….in Arch. veneto, serie 5, XXII (1938), pp. 120 ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] collegio dei notai della città di Verona (MCCXX-MDCCCVI), in Archivio veneto, XVI (1878), pp. 325 e 327;Magistri Marzagaiae De modernis gestis, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, pp. 200 s.; E.De Marco, Crepuscolodegli ...
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DAL VERME, Filippino (Filippo)
Salvatore Fodale
Appartenente alla celebre famiglia veronese, nacque in un anno imprecisato -probabilmente dopo il 1354 - da Bartolomeo, fratello di Luchino, e da Margherita [...] difesa della signoria veronese contro gli assalti dei Carraresi e dei Visconti. Il D. ebbe allora il per le prov. napolet., XI, (1915), p. 467; E. De Marco, Crepuscolodegli Scaligeri (La signoria di Antonio della Scala: 12 luglio 1381-18 ott. 1387), ...
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UCRAINA
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Adriano Guerra
Oxana Pachlovska
(XXXIV, p. 594; App. II, II, p. 1052; III, II, p. 1004; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica [...] . La svolta si attua all'insegna dei cosiddetti šistdesjatnyky ("generazione degli anni Sessanta"). Non si tratta di ", 1969), Kryk ptacha v sutinkach ("Grido d'uccello al crepuscolo", 1972), e i romanzi Katastrofa ("Catastrofe", 1969), Samotnij vovk ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] Trocadero e quello del'48, tra il persecutore dei liberali e l'iniziatore della prima guerra d' fondamentale funzione moralizzatrice degli studî nel conformistico apparso nel 1858 sulle colonne del Crepuscolo, fatto della città "il principio ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 1848, quando il nostro focolare era il convegno degli amici e di quelli che, nemici fra loro a compiacersene, secondo ricordava molti anni dopo: "Dei miei tre compagni uno, Giulio Terzaghi, non incomincia la collaborazione al Crepuscolo del Tenca ("il ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] ma anche per Il Crepuscolo di Tenca e la Bari 1972, ad Ind. E. Vitale, La riforma degli istituti di emiss. e gli "scandali bancari" in Italia fuori d'Italia. Gli emigrati italiani nei movimenti operai dei paesi d'adozione (1880-1940), a c. di ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] , un tipo umano irrimediabilmente smarrito nel crepuscolo della πόλιϚ, è certamente cosa migliore delle a giudicarne il destino; non è un caso che uno dei libri di maggior successo degli ultimi anni sia stato dedicato proprio all'ascesa e al declino ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] sopra tutto al primo, che sconvolgeva antiche abitudini sia degli storici, sia dei filosofi, alquanto astrattamente dedotto da una teoria e che tragico. Il G. riprese quel tema nel fosco crepuscolo dell'Italia fascista, forte lui della convinzione che ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] , anziché alla piena luce della Rivelazione, nel "crepuscolo delle probabilità" (secondo le parole di Locke), ateismo nel Seicento, Napoli 1979.
Guerci, L., Libertà degli antichi e libertà dei moderni: Sparta, Atene e philosophes nella Francia del ' ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...