COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] di S. Matteo e l'angelo da porre sull'altare della cappella di S. Luigi dei Francesi. Il 23 nov. 1578 Virgilio Crescenzi, erede del cardinale, morto due anni prima, stipula un contratto in cui il C. si impegna a terminare entro quattro anni le ...
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chinato
Riccardo Ambrosini
Participio passato sostantivato; il significato della voce, attestata soltanto in If XXXI 137 (Qual pare a riguardar la Carisenda / sotto 'l chinato, quando un nuvol vada [...] 56-92, e partic. 78 e 86; per chinata' cfr. Volgar. Paolo Orosio " nel mezzo della valle, nella chinata del poggio "; Crescenzi [Volgar. Agric.] 5 19 2 " per la chinata del monte gli [all'ulivo] distilla umore ").
‛ Chinata ', come ‛ chinato ', e in ...
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FUCCARI (Fuccaro, Fucheri, Furcheri, Zuccari), Stefano
Marco Pupillo
Ignoto è l'anno di nascita di questo stuccatore trentino, figlio di Andrea, che svolse la sua fortunata carriera a Roma, dove è documentato [...] in relazione con il ruolo di "soprintendente" delle Fabbriche pontificie svolto per quel pontefice dal marchese Giovan Battista Crescenzi, figlio di Virgilio, già committente del Fuccari.
L'ultima testimonianza nota sul F. è un atto di retrocessione ...
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(lat. Tusculum) Antica città latina, nei Colli Albani, a E dell’od. Frascati. Sicuramente già frequentato nell’età del Bronzo, il sito dovette configurarsi come città tra il 7°-6° sec. a.C. Si conservano [...] loro potenza fu un Gregorio, praefectus navalis di Ottone III; aderendo al partito filoimperiale, contro l’indirizzo dei Crescenzi, Teofilatto, figlio di Gregorio, salì (1012) sul trono papale, con il nome di Benedetto VIII (➔); suo fratello Romano ...
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strame
Emilio Pasquini
Il Vico de li Strami (Pd X 137) è traduzione del toponimo francese rue du Fouarre (a Parigi), la via della paglia ove si trovavano nel Medioevo le scuole di filosofia (e con gli [...] e Francesco da Barberino); all'altro (più vicino all'etimo) di " lettiera ", che pure era diffuso (volgarizzamento del Crescenzi, ecc.) e in seguito soppiantò il concorrente, si richiamano invece coloro che più o meno intendono " facciano giacigli ...
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GUI, Enrico
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Roma il 15 aprile 1841, morto ivi il 28 dicembre 1905. Laureatosi ingegnere nel 1863, fu presto insegnante nella scuola d'ingegneria dell'università [...] edilizio di Roma. Tali sono il palazzetto Pesci in Via dei Cestari, la casa De Dominicis alla Salita de' Crescenzi, alcuni monumenti al Campo Verano, in Roma; e, fuori, il cimitero di Genzano, la villa Piancastelli in Fusignano. Interessante ...
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Enrico II Imperatore
Simonetta Saffiotti Bernardi
Figlio di Enrico duca di Baviera e di Gisella, sorella di Corrado re della bassa Borgogna, nacque nel 973.
Avviato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica, [...] Scese nuovamente in Italia nel 1013 per porre fine ai disordini a Roma dove due papi, l'uno, Gregorio, appoggiato dai Crescenzi, l'altro, Benedetto VIII, dai conti di Tuscolo, si contendevano la tiara. E. appoggiò il Tuscolano che il 14 febbraio 1014 ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] della Rotonda, tra il 1871 e il 1872, il G. fu impegnato nella ridefinizione di palazzo De Dominicis (già Crescenzi-Bonelli), spostando l'ingresso secondario nella facciata su via di S. Eustachio, caratterizzata da una fascia centrale rivestita in ...
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RIMINALDI, Orazio
Franco Paliaga
RIMINALDI, Orazio. – Figlio del lucchese Francesco, di professione tintore, stabilitosi con la famiglia a Pisa verso la fine del Cinquecento, e di una Giulia di cui [...] Biblioteca degli Uffizi, ms. 60, I, ins. 31, cc. 711-714), scritta subito dopo la sua morte da un componente della famiglia Crescenzi, che lo protesse, e ripresa in parte da Da Morrona (1792, 1812), testo al quale si è affidata la critica moderna per ...
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CASTEL GANDOLFO (v. vol. II, p. 408)
H. von Hesberg
Resti di insediamenti e diverse necropoli dell’Età del Ferro forniscono informazioni sul territorio di C.G. in tale periodo, ma nessun elemento conforta [...] , II, Lund 1964, p. 284 ss.; P. Chiarucci, Colli Albani. Preistoria e protostoria, in DocAlb, V, 1978, pp/71 s., 193 ss.; L. Crescenzi, E. Tortorici, in AA.VV., Enea nel Lazio (cat.), Roma 1981, p. 18 s.; A. P. Anzidei, A. M. Bietti Sestieri, A. De ...
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crescenza
crescènza s. f. [der. di crescere; cfr. lat. crescentia]. – 1. Il crescere, crescita: era di salute molto cagionevole nel periodo della c.; a c., detto soprattutto di abiti per bambini confezionati in misura più abbondante del dovuto,...
reel s. m. In internet, e specialmente nel sito di relazioni sociali Instagram, funzionalità che consente agli utenti di creare, e pubblicare nel proprio profilo, video di breve durata, di solito in formato verticale, che possono essere integrati...