Erba perenne (Nasturtium officinale; v. fig.) palustre-acquatica, della famiglia Brassicacee, comune nei fossi in tutto l’emisfero boreale. Ha foglie ovali, bislunghe e piccoli fiori bianchi a grappoli corti; di sapore acre, ricca di vitamina C ed E; è adoperata per insalate.
C. inglese Erba annua (Lepidium sativum) detto anche c. d’orto, delle Brassicacee, alta fino a 1-2 m, con foglie inferiori ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] non ci permette di stabilire se ci troviamo di fronte ad un equivoco dello storico aretino, e quindi se la figura del Crescione debba venir riassorbita in quella del ben più noto C., oppure se si tratta veramente di due personalità distinte. A favore ...
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GALATTAGOGHI (dal gr. γάλα "latte" e ἀγωγός "che conduce")
Alberico Benedicenti
Rimedî che aumentano la secrezione lattea o ne modificano la qualità. Alcuni alimenti (fecole, zucchero, verdure cotte, [...] somatose) possono promuovere la secrezione lattea, e così pure erbe nostrane quali il crescione (Nasturtium officinale), la malva (Malva silvestris), la borragine (Borrago officinalis) e la salvia (Salvia officinalis). Utile è considerata una ...
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. Genere della famiglia Crucifere, tribù delle Sinapee. Le specie ad esso appartenenti, circa una quindicina, sparse per le regioni temperate del mondo, sono piante erbacee bienni o perenni, glabre o quasi, [...] racemi e silique cilindriche o tetragone ad una sola serie di semi per ogni valva. La B. vulgaris, volgarmente erba di santa Barbara o rucola palustre, è frequente nei luoghi umidi e in talune località viene adoperata in insalata come il crescione. ...
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LEPIDIO (lat. scient. Lepidium; fr. passerage; ted. Kresse; ingl. Pepperwort)
Fabrizio Cortesi
Genere di Dicotiledoni della famiglia Crocifere. Comprende circa 125 specie di piante erbacee o arbustiformi [...] , prati, steppe, terreni salati, sabbie marittime, ecc.
Parecchie specie si trovano nella flora italiana. Il L. sativum L. (volg. crescione inglese) viene coltivato come pianta da insalata e con la coltura si è diffuso su quasi tutta la superficie ...
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GRAVESEND (A. T., 47-48)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, posta sulla riva meridionale dell'estuario del Tamigi di fronte a Tilbury, cui è unita da steam-ferry, a circa 42 chilometri dal [...] in attesa dell'alta marea, durante la quale soltanto possono risalire il tratto dell'estuario che è a monte di Gravesend. I dintorni della città sono coltivati intensamente a ortaggi, specialmente spinaci e crescione. Gravesend conta 31.140 abitanti. ...
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(o Crocifere) Famiglia di piante Dicotiledoni, dette anche Brassicacee. Sono erbe, di rado arbusti, con foglie sparse e infiorescenze in grappoli. Il fiore ha quattro petali disposti a croce (da cui il [...] come piante coltivate, utili nell'alimentazione dell'uomo e degli animali domestici, come per es. il crescione (Nasturtium officinale), il ravanello (Raphanus sativus), il cavolo (Brassica oleracea), la rapa (Brassica campestris), la rucola ...
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ORTAGGI
Giuseppe PAPAROZZI
Fabrizio CORTESI
Giulio CAPODAGLIO
. S'indicano con questo nome e con quello di piante ortensi le piante che vengono coltivate negli orti a scopo alimentare o condimentario. [...] ); Eruca sativa (ruchetta); Erysimum praecox (nasturzio di terra); Lepidium sativum (agretto); Nasturtium officinale (crescione acquatico); Sinapis alba (senape bianca); Raphanus caudatus (ravanello serpente), R. sativus (ravanello).
Cucurbitacee ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] a sé con forza l’umore del pensiero. È la stessa cosa che succede al crescione.
STREPSIADE Come dici? Il pensiero attira l’umore verso il crescione? Dài, adesso scendi da me, Socratuccio, insegnami: sono venuto per questo.
Aristofane, Le Nuvole, trad ...
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Famiglia (chiamata anche Cruciferee o Crocifere) di piante tradizionalmente classificata nell’ordine Readali e inclusa dalla moderna analisi cladistica nell’ordine Brassicali. Il monofiletismo delle B. [...] e fredde. Molte B. vengono utilizzate: nell’alimentazione dell’uomo e degli animali domestici (cren, o rafano, crescione, ravanello, cavolo, cavolo marittimo, rapa, navone, agretto); per la fornitura di olio (colza, ravizzone, senape bianca, camelina ...
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crescione
crescióne s. m. [dal fr. ant. cresson, provenz. ant. creisson, incrociato col lat. crescĕre «crescere»]. – 1. Erba perenne delle crocifere (Nasturtium officinale), nota anche come c. d’acqua, comune nelle paludi e nei fossi dell’emisfero...
lepidio
lepìdio s. m. [lat. scient. Lepidium, dal lat. class. lepidium, gr. λεπίδιον «crescione» (dim. di λεπίς «squama, scaglia»)]. – Genere di piante della famiglia crocifere con 130 specie, annue o perenni, di cui 7 in Italia (tra queste,...