Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] e di capoluogo di regione, è un centro economico di prim’ordine, con fiorenti attività di servizio e 1975 da un commissario prefettizio. Le successive comunali del 1975 videro una forte crescita del PCI, che raggiunse il 41,5% contro la DC con il 28 ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] oltre questa piazza, con ampie vie a scacchiera. Il fervore economico e culturale che contraddistingue la città, unitamente alle esigenze imposte dalla crescita demografica e topografica, ha prodotto un marcato rinnovamento urbanistico, al quale ...
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(XIII, p. 125; v. antille, App. IV, I, p. 133)
Stato insulare dell'America Centrale (Piccole Antille), indipendente dal 3 giugno 1978 nell'ambito del Commonwealth britannico, membro delle Nazioni Unite, [...] ha condotto una politica di stretta alleanza con gli Stati Uniti. Sul piano economico ha cercato di promuovere lo sviluppo di D. attraverso una crescita della produzione agricola (riforma agraria), delle infrastrutture e degli investimenti stranieri ...
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Macedonia
Anna Bordoni e Ciro Lo Muzio
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Europa sud-orientale. Il Paese è caratterizzato da una eterogeneità culturale ed etnica, di conseguenza [...] dell'Unione. Se a questo si aggiunge che il tasso di crescita della popolazione slava è sceso nel 2004 all'1,6% contro disoccupazione è in aumento (37,3% nel 2005) e prospera un'economia di tipo informale, che si calcola rappresenti tra il 30 e il 40 ...
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Lettonia
Anna Bordoni
Paola Salvatori
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. Nel corso dei primi anni del 21° sec. la dinamica demografica è stata caratterizzata da un progressivo decremento [...] maggio 2004) ha chiuso positivamente un periodo di transizione economica, politica e sociale durato quindici anni, e il equivalente al 35% della media dei Paesi dell'Unione. In crescita i servizi di trasporto e smistamento merci nel porto di Ventspils ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] , in grado tra l'altro di assicurare quel collegamento, di cui prima si diceva, col tessuto economico e le sue opportunità di crescita. Si tratta di esigenze largamente avvertite; la discussione tra le diverse istanze coinvolte verte ormai sulle ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] ambiente, possono esercitare o un'azione stimolante per la crescita degli organismi (es. vitamina B12) o inibitrice ( fisico e sull'efficienza dell'uomo come ingranaggio della macchina economica o tecnologica, ma si corre il rischio, alla lunga, ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, I, p. 16; III, I, p. 12; IV, I, p. 21)
Risorse idriche e loro utilizzazione. − Una recente valutazione del bilancio delle risorse idriche delle terre emerse, basata sui calcoli [...] . Dal 1900 a oggi i prelievi per usi civili nel mondo sono cresciuti di 8 volte, raggiungendo i 195 km3, e il consumo irreversibile di dell'evoluzione dei consumi di a. nei diversi settori dell'economia, si è in grado di valutare come tutto ciò si ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] tale continua a essere, dal momento che la libertà economica, attorno alla quale ruota l'universo capitalistico, produce un processo di declino del voto di appartenenza e di crescita, talvolta massiccia, dell'astensionismo, come anche la crisi dei ...
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Islanda
Luigi Stanzione
Francesca Socrate
di Luigi Stanzione
Stato insulare dell'Europa nord-occidentale. Secondo stime ufficiali, l'I. nel 2005 contava 299.891 ab., con una densità di 2,9 ab./km2. [...] periodo (dagli anni Cinquanta del 20° sec.) e una crescita particolarmente sostenuta dagli anni Novanta in poi. L'area di di pesca, la questione forse più importante per l'economia del Paese, sembrava non trovare soluzioni definitive soprattutto per ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...