L’Angola è la terza economia più forte dell’Africa subsahariana e dal 1975, anno della sua indipendenza, è governata dal Movimento popolare per la liberazione dell’Angola (MPLA, Movimento Popular de Libertação [...] del Paese attraverso politiche fiscali espansive.
Nel periodo successivo alla guerra civile a una crescitaeconomica sostenuta dalla produzione e dalla vendita di idrocarburi non è corrisposta una distribuzione equa delle rendite. Ne è conseguita ...
Leggi Tutto
REISS ROMOLI, Guglielmo
Daniela Felisini
REISS ROMOLI, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 12 aprile 1895 con il nome di Willy Reiss, da Samuele, commerciante israelita di origine galiziana, e da Carolina [...] ’idea che l’espansione quantitativa e qualitativa della telefonia doveva accompagnare la crescitaeconomica del Paese, ormai nel pieno del ‘miracolo economico’; la STET avrebbe dovuto procedere all’unificazione del servizio telefonico nazionale, con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il Cinquecento e il Seicento i riformatori passano da una fase di forte polemica [...] i ceti influenti portando spesso a superare di fatto i provvedimenti che in qualche modo rischiano di limitare la crescitaeconomica: ad Amsterdam, ad esempio, già dal 1631 si ignora il decreto contro gli arminiani.
Ma l’iniziale persecuzione degli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Comprendente le regioni dell’Anatolia (formalmente in Asia) e della Tracia dell’Est [...] , nel 1921, la competenza territoriale dei due Stati.
Le trasformazioni del periodo non garantiscono quella crescitaeconomica e stabilità politica che l’occidentalizzazione del Paese avrebbero dovuto assicurare, secondo Kemal. Comincia così una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XIII-XIV si registra una spinta all’associazionismo tra le città, spesso per [...] perdite sono soprattutto nelle zone rurali. Le città sono meno danneggiate e si riprendono rapidamente preparando la grande crescitaeconomica del XV secolo. Tra le conseguenze più gravi dell’epidemia c’è l’esplosione della persecuzione degli ebrei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il quadro dell’economia europea del XV secolo segna una fase di stagnazione dovuta [...] aumentare la concorrenza, determina la conseguente diminuzione del saggio di profitto. È pertanto vitale per la crescitaeconomica occupare e conquistare nuovi spazi funzionali a un capitalismo che, nonostante le crisi di trasformazione, tende ...
Leggi Tutto
Marco Onado
La crisi finanziaria e l’Italia
Nel 2011, per la prima volta da oltre mezzo secolo, si è profilato il rischio che un paese sovrano appartenente all’area dei paesi avanzati non fosse in grado [...] ci sono almeno due punti critici nel rigore fiscale finora realizzato. Da un lato occorre ritrovare la chiave della crescitaeconomica, che l’Italia sembra aver smarrito: è stato calcolato che la manovra finanziaria che ci siamo impegnati a compiere ...
Leggi Tutto
CAPUA
CClementina Carfora
La Capua medievale, anche se continua nel nome quella antica che sorgeva sul sito dell'odierna S. Maria Capua Vetere e che fu distrutta dai saraceni nell'841, è in realtà una [...] di espansione del ceto dirigente cittadino: territorio che nella prima metà del Duecento era interessato da quel processo di crescitaeconomica e demografica che caratterizzava il Mezzogiorno e l'Italia nel suo complesso. Di qui il tono vivace della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il credito e la moneta
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1000 e il 1100 inizia in Europa una lenta e timida ripresa [...] diffusione del credito, nelle sue varie forme quali suftagia, sakk e hawala, incrementa sempre di più la crescitaeconomica che, nel frattempo, stenta a decollare nell’Europa continentale. Tale arretratezza, in realtà, può essere addebitata proprio ...
Leggi Tutto
comunale, civiltà
Antonio Menniti Ippolito
L'epoca delle città-Stato
Intorno all'anno Mille si intensifica la rinascita della vita sociale, economica, politica e culturale dell'Occidente europeo. In [...] delle campagne e il loro ruolo appare sotto ogni aspetto secondario. Intorno all'anno Mille, per effetto di una crescitaeconomica generale, i centri urbani vivono un'impetuosa espansione demografica. Si allarga la cerchia delle mura per contenere la ...
Leggi Tutto
crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...