Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] dei ceti medi burocratici - non significano qui la crescita di forze produttive di tipo moderno, di quelle solide di scrittore soprattutto per far fronte alle non buone condizioni economiche. Anche per questo si dedicò dopo il 1880 alla redazione ...
Leggi Tutto
DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] qui espongo. Io certo non condivido tutto il suo credo economico ...; né posso dire che quella protezione legittima che ho sempre suo anticlericalismo non si attenuò nemmeno di fronte al crescere dell'Estrema e del sovversivismo proletario. Salvo la ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] " dominata dal parlamentarismo democratico, si individua la crescita vigorosa della "razza", la "nuova Italia". Ad dei produttori di ogni ordine come "organi dinamici della vita economica, e quindi della espansione nazionale nel mondo". Il progetto ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] dell'attività imprenditoriale, che non potevano essere considerati nello scherma statico, perché legati alla crescita e allo sviluppo dell'economia. "Organizzazione e profitto - egli osservava - non si possono comprendere che fuori dai limiti dell ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] e di polizia che ha invaso tutto" (p. 15), nefasta conseguenza della crescita della burocrazia, del centralismo statale, e dell'intervento legislativo in ogni settore della vita economica e sociale. Sempre del 1877 (pubblicata a Pisa) è la prolusione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] 1953 e il 1959, di Materiali per una logica del movimento economico e i quattro volumi di Ricerche di cinematica storica pubblicati fra anche conto della difficoltà del controllo sulla crescita del credito e della scarsa fiducia attribuibile nel ...
Leggi Tutto
DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] emigrati vittime di infortuni sul lavoro.
La crescita del flusso migratorio verificatasi in quegli anni evidenziò lavoro della Società delle nazioni, ibid. 1930, La crisi economica mondiale, ibid. 1930; La corporazione nel mondo ebbe anche edizioni ...
Leggi Tutto
FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] quelli dell'università furono anni assai proficui per la crescita intellettuale dell'ancor giovane F., che di lì a ricostruzione il F. e Pollini parteciparono al programma di edilizia economica e popolare lanciato dal piano Ina-Casa. Il loro progetto ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] con il duplice obiettivo di arginare la crescita del movimento socialista, soprattutto fra i contadini, A. Staderini-M. Toscano, Politici e tecnici dell'agricoltura fascista, in L'economia italiana tra le due guerre 1919-1939, [Roma-Milano] 1984, p. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] si sono offerti come promotori di un processo di crescita del Paese, ancorché secondo una linea moderata e trasformista tutto nell’accettazione di quella condizione di arretratezza economica e di minorità civile delle popolazioni di questa ...
Leggi Tutto
crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...