Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] non come crisi del sistema. Da ciò scaturiva «la necessità di una analisi di patologia economica [...], focalizzata non sugli equilibri, ma sulle dinamiche cicliche di crescita e di senescenza» (Favero 2004, p. 49). In tale concezione della società l ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] è una macchinetta automatica. Tuttavia il modello dell''equilibrio economico generale' (Walras) può valere come schema teorico di riferimento di inflazione, livello di occupazione, ritmo di crescita, ecc.) e variabili indipendenti (pressione fiscale, ...
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Telecomunicazioni, satelliti per
Francesco Carassa
SOMMARIO: 1. Il satellite per telecomunicazioni geostazionario. 2. Caratteristiche del satellite per telecomunicazioni. 3. Evoluzione tecnica dei [...] utenti. In queste condizioni la potenza importante ai fini dell'economia del sistema è quella da trasmettere da bordo; questa normali), il che significa che il margine di potenza necessario cresce sempre più rapidamente a mano a mano che si desidera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] denaro, scrive Botero nella Grandezza delle città (II.10), attira come un’esca i mercanti da ogni Paese e fa crescere l’economia. L’imperatore Costantino, egli ricorda, soleva dire che è meglio che le ricchezze siano nelle mani dei privati, piuttosto ...
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Scala, economie di
Luigi Bruni
Introduzione
Le economie di scala hanno riflessi rilevanti e complessi sul livello tecnologico e produttivistico e sullo sviluppo dei sistemi economici nazionali e di [...] , la seconda sul processo di adattamento delle strutture organizzative. Si attenua così anche la distinzione tra economie di crescita e di scala (v. Penrose, 1959). Infine, se le soluzioni organizzative 'di transizione' condizionano quelle 'di ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] non essere influenzata dal ciclo; la quota del reddito da lavoro autonomo e quella dei redditi misti crescono nella fase espansiva dell'economia e diminuiscono nella fase di recessione; la quota dei redditi netti da capitale tende a diminuire nella ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] media oraria superiore alla contemporanea crescita salariale con conseguente aumento della quota Gangemi, In mem. di A. D., in Atti d. Decima Riunione della Società degli economisti, Roma 1969, pp. 1-7; E. D'Albergo, in Riv. bancaria, XXIV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] era un confronto che a Bianchini potesse riuscire agevole. Il fatto è che l’economia era sì cresciuta, ma non nella direzione da lui auspicata: l’economia politica di chi faceva professione di liberismo ed esaltava gli automatismi di mercato (quella ...
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Cambio
Francesco Masera
Definizione e modalità di quotazione
Il tasso di cambio indica il prezzo di un'unità di moneta in termini di un'altra e precisamente: il prezzo di un'unità di moneta estera in [...] tassi di cambio devono adeguarsi alle mutevoli esigenze della politica economica interna dei singoli paesi.
Cambi a pronti e cambi l'altro a spingere le imprese ad accelerare la crescita della produttività quando i salari aumentano più rapidamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] forse più interessante dei Dialoghi risiede proprio nell’elaborazione di una concezione dello sviluppo economico come processo basato sulla crescita della popolazione, sulle manifatture e sulla loro esportazione. Questo è un elemento nuovo all ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...