PREZZI, Controllo dei (XXVIII, p. 231; App. II, II, p. 609; III, II, p. 484)
Duccio Cavalieri
Il controllo dei p. è uno strumento d'intervento pubblico in un'economia di mercato. Ad esso si può ricorrere [...] di una politica generale di redditi.
È raro che in un'economia di mercato abbia luogo, sia pure temporaneamente, un controllo totale invece i p. aumentino quando il saggio di crescita della remunerazione del lavoro supera quello della produttività e ...
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PETRODOLLARI
Mario Arcelli
. Col termine "petrodollari" si sogliono designare genericamente quelle enormi quantità di valute di riserva (in gran parte dollari) che i paesi esportatori di petrolio hanno [...] . Per essi l'attenuazione degli squilibri e le possibilità di crescita dipenderanno nel lungo periodo da come l'operazione di riciclaggio dei p. potrà interessare tali economie. L'accumulo di attività finanziarie sull'estero conseguente all'impiego ...
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MODERNIZZAZIONE
Gianfranco Pasquino
Con il termine m. si indica un insieme di processi di cambiamento che si svolgono nelle sfere economica, sociale e politica. Nonostante che, storicamente, i concetti [...] e le procedure politiche godano di adattabilità, coesione, autonomia e complessità. Di tanto crescono i processi di m. socio-economica, di tanto aumentano le domande di partecipazione politica, di altrettanto debbono aumentare l'adattabilità ...
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IRI
Franco Nobili
(App. II, II, p. 64; IV, II, p. 229)
Tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta la crisi del sistema delle grandi imprese aveva particolarmente colpito l'IRI, mentre [...] precedente) con un incremento dell'occupazione di 228.000 unità (+70%). Una crescita così accelerata, in un momento di grande instabilità, compromise l'equilibrio economico del gruppo anche perché non accompagnata da apporti di capitali propri da ...
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FORMOSA (Taiwan; XV, p. 703; App. II, 1, p. 961; III, 1, p. 660)
Costantino Caldo
Popolazione. - I problemi demografici, cominciati con l'aflusso in massa dei rifugiati nel 1949, risentono del forte [...] si apre la fascia pianeggiante più ampia. Taipei è la capitale economica e culturale, oltre che politica, e ha raggiunto 1,8 sono andate raccogliendo a Kaohsiung, la città che ha la crescita più rapida nell'isola; qui è stata costituita nel 1967 ...
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WEINTRAUB, Sidney
Claudio Sardoni
Economista statunitense, nato a Brooklyn (New York) il 28 aprile 1914, morto a Filadelfia il 19 giugno 1983. Laureatosi alla New York University, frequentò la London [...] tempo, l'inflazione è originata essenzialmente da una crescita dei salari monetari più rapida della produttività. Partendo inflation, in Lloyds Bank Review, 1971). Questa linea di politica economica, nota con il nome di Tax-based Incomes Policy (TIP ...
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Fogel, Robert William
Giuseppe Smargiassi
Economista e storico dell'economia statunitense, nato a New York il 1° luglio 1926 da una famiglia originaria di Odessa. Dopo la laurea alla Columbia University [...] sotto la guida di S. Kuznets. È stato professore di storia economica e di economia nelle università di Chicago (1965-75), Rochester (1968-75), Harvard assai più significativo sui processi di crescita di lungo periodo di quello convenzionalmente ...
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GIERSCH, Herbert
Carla Esposito
Economista tedesco, nato a Reichenbach l'11 maggio 1921. Professore di Economia nell'università di Saarbrücken (1955-69) e in quella di Kiel (1969-89), dove attualmente [...] che abbiano l'obiettivo di stimolare l'accrescimento del potenziale di conversione dell'economia di un paese. L'accelerazione della crescita dell'economia mondiale potrà raggiungersi solo attraverso la liberalizzazione (interna e internazionale) dei ...
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PREBISCH, Raül
Carla Esposito
Economista e uomo politico argentino, nato a Tucumán il 17 aprile 1901, morto a Santiago del Chile nel 1985. Professore di Economia politica nell'università di Buenos Aires [...] internazionali: fu tra l'altro segretario della Commissione economica per l'America latina delle Nazioni Unite (1950 prodotti primari e dei manufatti si riflettono sul tasso di crescita del reddito reale della periferia e sul deficit della bilancia ...
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ŠIK, Ota
Domenico Caccamo
Economista, nato a Plzeň l'11 settembre 1919, dal 1962 membro del Comitato centrale del Partito comunista cecoslovacco e direttore dell'istituto di economia di Praga, ministro [...] del modello "centralistico-burocratico": scarto fra la produzione e il consumo, crescita in termini quantitativi e a volte solo nominali. Proponeva inoltre d'inserire l'economia nazionale nella competizione con i paesi del Mercato comune e di ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...