Banchiere centrale e uomo politico, nato a Livorno il 9 dicembre 1920. Ha conseguito la laurea in lettere e il diploma della Scuola Normale Pisa nel 1941, e la laurea in giurisprudenza presso l'università [...] . Il referendum elettorale e la congiuntura sfavorevole caratterizzata da un rallentamento della crescitaeconomica richiedevano immediate risposte. Il governo Ciampi ha garantito l'applicazione della nuova legge elettorale approvata dal Parlamento ...
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LUCAS, Robert Emerson Jr
Claudio Sardoni
Economista statunitense, nato a Yakima (Washington) il 15 settembre 1937. Ha compiuto gli studi presso l'università di Chicago, laureandosi nel 1959 e conseguendo [...] e, più recentemente, ha volto la propria attenzione alla cosiddetta teoria della crescita endogena, con particolare accento sull'importanza del capitale umano nei processi di crescitaeconomica.
Benché molti dei risultati conseguiti da L. e, più in ...
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SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] essenziale, ha determinato rapidi e profondi mutamenti nella percezione analitica delle possibili interrelazioni tra s.i. e crescitaeconomica.
In estrema sintesi, questa letteratura individua due principali modi in cui gli s.i. possono influenzare ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] c. tra i fattori basilari della produzione. Con gli ultimi decenni del 20° sec. si fa strada una nuova teoria della crescitaeconomica, secondo cui le funzioni della produzione in senso lato tengono conto non solo del capitale e del lavoro, ma anche ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] , che è stato fino a ieri un punto di forza dei paesi in via di sviluppo e può mettere a repentaglio la crescitaeconomica di questi ultimi. Mentre perde rilievo il problema della scarsità delle r. e si riduce l'interesse strategico per esse ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] ". La crisi dell'occupazione, lo sviluppo senza lavoro (jobless growth), i limiti d'ordine sociale che inceppano la crescitaeconomica e l'uso delle nuove tecnologie, la crisi delle risorse energetiche, i costi sociali e psicologici di un'evoluzione ...
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MEZZOGIORNO Questione del (XXIII, p. 149; App. III, 11, p. 99)
Giuseppe di Nardi
Alla fine del primo decennio (1951-60) della politica in favore del M. erano visibili consistenti segni di cambiamento [...] scopo di ridurre gli squilibri interni allo stesso M., che si sono fatti più rilevanti proprio in seguito alla crescitaeconomica delle zone di agricoltura progredita e delle aree industriali, si è dovuto apprestare un programma di interventi per le ...
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FONDI PENSIONE
Daniele Fano
I f. p. svolgono una funzione previdenziale complementare alla previdenza pubblica, in forma sostitutiva (nel caso di categorie non coperte dalla previdenza pubblica stessa), [...] stessi tendono a ritenere che il canale bancario sia più idoneo dei mercati azionari per il finanziamento della crescitaeconomica. Ma i f. p. possono mobilitare per operazioni speculative solo una percentuale minima dei loro importanti portafogli ...
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INDICATORI ECONOMICI
Vincenzo Lo Iacono
Nel campo della documentazione statistica, una posizione di rilievo assumono gli i.e., solitamente rappresentati da rapporti tra grandezze riferite a tempi, luoghi [...] and productivity change, Chicago 1984; S. Vianelli, Aspetti e indicatori tecnologici della crescitaeconomica delle società postindustriali, in Economia e Credito, 1986; ISTAT, Indagine sulla diffusione dell'innovazione tecnologica nell'industria ...
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OCSE
(App. III, II, p. 295; IV, II, p. 647)
Quando nel 1960 l'OECE (Organizzazione Europea di Cooperazione Economica) si trasformò in OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), [...] sede a Parigi, lavorano insieme per esaminare e coordinare le politiche economiche e sociali. Gli scopi dell'OCSE non si limitano ai classici obiettivi di crescitaeconomica, piena occupazione e stabilità delle politiche finanziarie, ma si estendono ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...