Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] di vista mercantile che da quello finanziario. Durante l'epoca sveva la città, insomma, vide la crescita politica, sociale ed economica di un gruppo di amministratori-affaristi, i quali avrebbero assunto il pieno controllo della cosa pubblica nelle ...
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Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] – sono il prodotto, diretto o indiretto, dell’ineguale crescita tra le nazioni». Siccome i rapporti di forza tra le 60 milioni. La guerra ha però anche costi economici: l’impatto dei conflitti sull’economia globale nel 2014 è stato – secondo il Global ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] legione Garibaldi in particolare, di cui lamentava la crescita incontrollata con l'inserimento di elementi indisciplinati, il C. faceva un quadro deprimente della situazione economica romana, deplorava che il trasferimento della capitale non ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] allo sviluppo dell'industria automobilistica nazionale.
Rilevante nel quadriennio anche la crescita della presenza nel settore elettrico, sia dal punto di vista strettamente economico sia dal punto di vista del dibattito allora in corso sui confini ...
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Agricoltura
Jean-Marie Martin
L'età di Federico II non costituisce un momento specifico della storia dell'agricoltura nel Regno di Sicilia. Tuttavia, perché si possano delineare lo stato e le tendenze [...] nei quali si praticava la stessa coltura (gli ulivi crescevano nei campi di cereali sulle parti più basse dell' di G. Musca, ivi 1989.
J.-M. Martin, Città e campagna: economia e società (sec. VII-XIII), in Storia del Mezzogiorno, III, Alto Medioevo ...
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Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e Gran Bretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] adottare misure comuni per gli investimenti e la crescita.
Popolari, socialisti e liberali hanno dato via accidentato; né pare che il commissario europeo agli Affari economici Pierre Moscovici potrà fare molto per agevolare l’invocata inversione ...
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nomadismo
Tipica forma di esistenza sociale che implica spostamenti periodici per la sopravvivenza e la riproduzione del gruppo. La raccolta di vegetali selvatici, prima, e la caccia di erbivori gregari [...] in queste condizioni, di sostenere una popolazione in crescita sul piano demografico determinò probabilmente una serie di all’allevamento su vasta scala. Questo processo di trasformazione economica e sociale non poté avvenire che dopo l’acquisizione ...
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Alessandria d'Egitto
Sergio Parmentola
Un ponte tra l'Oriente e l'Europa
Fondata nel 322 a.C. da Alessandro Magno ‒ che le diede il nome ‒ per dotare la nuova provincia dell'Egitto di un porto che la [...] di una numerosa colonia di ebrei, che raggiunsero posizioni economiche e culturali di prestigio, ma spesso furono oggetto di a un villaggio di pescatori. Una nuova fase di crescita avvenne nel 19° secolo grazie al pascià ("governatore") Mehemet ...
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Bucarest
Claudio Cerreti
Una città in transizione
All'inizio del 20° secolo Bucarest, capitale della Romania, era una città-giardino, piacevole per i parchi, l'abbondanza di acque e l'aspetto monumentale. [...] il regime filonazista.
Nella seconda metà del Novecento, per garantire l'indipendenza economica del paese, i governi si proposero una rapida crescita produttiva che portò allo sviluppo delle attività industriali presenti a Bucarest: nelle industrie ...
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urbanesimo
Espansione demografica delle città in seguito all’immigrazione di massa della popolazione rurale. Il fenomeno dell’u. si lega, nelle diverse epoche, a situazioni geografiche ed economiche [...] ), parte delle quali, però, in aree con differente struttura economica ma in forte espansione demografica (India, Cina). Il culmine si «centrali» (fenomeno della controurbanizzazione) e la crescita di quelle medie e piccole. Continuavano a espandersi ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...