Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] linguistici; dall’altro, la centralità politica, la forza economica e militare, la capacità innovativa del sistema scientifico e Sessanta e Settanta data l’introduzione di bipolare, crescita zero, mondializzazione, pluralismo e pluralista, presa ...
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Analfabetismo indica la condizione di chi non conosce e non sa usare l’alfabeto né per leggere né per scrivere, e dunque dispone solo della lingua parlata. Alfabetismo indica, all’opposto, la conoscenza [...] oltre il 90% (Toscani 1993); i trend di crescita dell’alfabetismo dei vari ceti sociali non sono affatto lineari agì per tutte le confessioni e che si intrecciò con fattori economici e politici, con l’articolazione sociale delle città e delle regioni ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] colloca infatti al quarto posto tra le lingue più studiate e in costante crescita: «in generale la nostra lingua si espande in tutti quei Paesi in cui […] gli scambi economici e culturali con l’Italia si mantengono intensi (ad esempio in Europa, in ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] secondo comma («È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’ quantitativi sotto gli occhi di tutti rivelano una crescita esponenziale del fenomeno: i dati più recenti, ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] comunicazione e a contrastare gli effetti della crescita esponenziale del lessico specialistico.
L’esistenza di carpentieri in un cantiere), gli esperti di settori diversi (per es., economisti e giuristi) o di rami diversi dello stesso settore (per es ...
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Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] ambienti lavorativi legati alle cosiddette nuove professioni, alla nuova economia, al nuovo mercato, fa sì che esso debba realizzato. Questo ha portato, da una parte, alla crescita del plurilinguismo individuale, ma dall’altra anche alla nascita ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] in tale istituto un utile strumento teso, attraverso la raccolta e la difesa del risparmio (soprattutto popolare), alla crescita civile ed economica della sua terra. Fiducioso in un progresso ordinato e senza scosse, il M. prefigurava un sistema in ...
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Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] un graduale declino delle testate in italiano, insieme a una crescita di settimanali e mensili bilingui e anglofoni, fino ad arrivare a forza lavoro costretta all’emigrazione dalle condizioni economiche e sociali di partenza, seguono scritture in ...
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(ingl. Wales) Regione storica e amministrativa della Gran Bretagna (20.732 km2 con 2.980.000 ab. nel 2007). Capitale Cardiff. Forma un vasto aggetto peninsulare, bagnato dal Mare d’Irlanda a N, dal Canale [...] recessione dell’attività mineraria ha gravemente compromesso il sistema economico gallese, il quale non può contare su altre risorse modificato il quadro produttivo. Il modello di crescita industriale, fortemente agglomerato e poggiante su industrie ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] i tassi e rendono la loro politica meno espansiva, rischiano di fare «sadomonetarismo»: cioè di far collassare l’economia del loro Paese, che cresce ma non in modo ancora abbastanza solido (Morya Longo, Sole 24 Ore, 4 luglio 2014, p. 1).
• [tit ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...