Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] berlusconiano, per la prima volta non compensato da una crescita della Lega, sia dall’imprevisto successo del Partito democratico e avere la maggioranza in Parlamento e che la crisi economica rappresenta il miglior puntello alla stabilità del suo ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] nei Paesi Bassi e nelle Americhe) si unisce a quello economico, ma anche nella Gran Bretagna, dove soldati e ufficiali avamposti in Asia e Africa. Allo stesso tempo la crescita delle colonie europee incentiva la diffusione della schiavitù, popolando ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] Venti, del corporativismo fascista quale innovativo sistema di gestione dell'economia, il L. si trovò a guidare l'organismo deputato confrontarsi con le difficoltà causate dalla enorme crescita delle competenze dell'ente, verificatasi nel corso ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] descritta nella sua articolazione istituzionale in continua crescita, per le numerose iniziative adottate in degli invalidi di guerra e come presidente della delegazione economico-finanziaria italiana per il trasferimento in Germania degli allogeni ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] dal 1861 al 1922, in Storia del Mezzogiorno, XII, Napoli 1991, pp. 243-317; G. Manacorda, Dalla crisi alla crescita. Crisi economica e lotta politica in Italia 1892-1896, Roma 1993, ad indicem; S. Rogari, Alle origini del trasformismo. Partiti e ...
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Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] trovavano in condizioni di sottosviluppo conservava una struttura economica e sociale in larga prevalenza agricola, anche se estero dei Paesi del Terzo mondo, che ha interrotto la crescita non solo dei Paesi africani, ma anche dei Paesi dell’America ...
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La questione meridionale
Guido Pescosolido
L’espressione «questione meridionale» indica l’insieme dei problemi posti dall’esistenza nel Mezzogiorno d’Italia dal 1861 sino a oggi di un più basso livello [...] subito fuori tempo le posizioni della destra liberista, favorevole all’attesa dei tempi lunghi della crescita spontanea dell’economia meridionale. Tutte le altre forze intellettuali e politiche ritenevano indispensabile e urgente un intervento ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] masse popolari all’interno di Stati fino ad allora dominati totalmente dalle oligarchie economiche e dai notabilati liberali sul piano politico. I successi elettorali e la crescita organizzativa dei p.s. crearono dunque un certo allarme nelle classi ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] del protezionismo è condizione indispensabile per l'elevazione economica della Sardegna".
Ma nello stesso tempo il D il D. chiamava la "disunità nazionale". Ma per promuovere una crescita sociale ed econonuca dell'isola era necessario, secondo il D., ...
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Ronny Mazzocchi
Fare come la Germania
Uno Stato pronto a sostenere lo sviluppo interno, uno sguardo attento all’esportazione di prodotti di qualità, capacità di adattarsi ai mutamenti esterni: i punti [...] propria rivincita di Berlino. Non c’è campo dell’organizzazione economica e sociale – dalla politica industriale alla disciplina di bilancio, la ‘locomotiva d’Europa’, più che trainare la crescita dell’intero continente, si è fatta trainare per anni ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...