Psicologia
Ripetizione della stessa parola (verbigerazione), della stessa frase (palilalia) o degli stessi movimenti (paliprassia e stereotipia), propria soprattutto degli stati demenziali, ma frequente [...] che non vi sia fondato dubbio sulla validità del primo conferimento i sacramenti che imprimono il carattere (battesimo, cresima, e ordine). Il matrimonio, il cui effetto sacramentale permane, non può essere rinnovato finché il vincolo matrimoniale ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] e, in particolare, l'esempio della madre devotissima segnarono la sua formazione, così che a soli sette anni, il giorno della cresima (26 maggio 1885) ebbe la prima manifestazione divina.
Dopo la morte per tisi della madre all'età di 39 anni, nel ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] , professore a Heidelberg, nel 1600. Questi si rivolse al B. che lo accolse in Roma, ove gli fu conferita la cresima dal papa, padrino il B., di cui Giusto volle assumere il cognome.
Nonostante preoccupazioni, dispiaceri (anche per il distacco dell ...
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ASSEMANI, Giuseppe Luigi
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria circa il 1710. Figlio di un fratello di Giuseppe Simonio Assemani, dovette indubbiamente all'influenza [...] la mole, dei quindici libri nei quali doveva essere ripartita soltanto quattro sono compiuti: 1) catecumeni; 2) battesimo; 3)cresima; 4) eucarestia. Il suo valore è ineguale, e in parte essa riproduce opere anteriori; tuttavia non mancano i testi ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] il movimento liturgico; questo si manifesta nelle campagne della Gioventù, dedicate a temi come: ‘Vivere il battesimo, la cresima, la messa’»107.
L’attivismo nella catechesi italiana: Mario Casotti, Gesualdo Nosengo e Silvio Riva
Merita una ripresa ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] particolare prevedevano l'adozione del breviario e del messale romano, l'istituzione dell'Indice, la fondazione di seminari, la cresima ai bambini di sette anni, l'obbligo per i parroci di celebrare la messa almeno tre volte la settimana. Sottomessi ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] , per la via della poesia e degli studi classici: in una serie di egloghe "rusticali", La Nencia (Venezia 1792), La cresima (Treviso 1794) Egloghe rusticali (ibid. 1795), Il mercato di Barcon (ibid. 1802), tratteggiò in brutti versi e con scarsa vena ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] et usum Romanae Curiae del sec. 12° (Andrieu, 1940, p. 455), ma in uso già a partire dal sec. 6° - per la cresima, per l'ultima unzione del battesimo, per la consacrazione dei vescovi e per quella di arredi e u. del culto (sanctum chrisma).Variabile ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] avesse continuato a regnare. Così oltre a impartire (a Saint-Denis), per una seconda volta dopo Bonifacio a Soissons, la cresima dei re a Pipino e figli, Stefano li unse anche ‘patrizi dei romani’ concedendo con un rito sacerdotale una distinzione ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] realismo di marca nordica, è considerato una delle sue opere migliori. Nel 1912 partecipò alla Biennale di Venezia con La cresima della piccola inferma e Nostra Signora di Messina (ibid., p. 306), opere queste che rivelano l'attardarsi del D. in ...
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cresima
crèṡima s. f. [lat. tardo chrisma, dal gr. χρῖσμα «unzione»: v. crisma]. – Sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico; è amministrato dal vescovo e consiste nell’imposizione delle...
cresimando
creṡimando agg. e s. m. (f. -a) [der. di cresimare, foggiato sul modello del gerundivo lat.]. – Che, o chi, si prepara alla cresima o deve ricevere il sacramento della cresima.