(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] per i quali il battesimo nello Spirito, non più sacramentalmente identificato con il battesimo d'acqua e con la cresima, è il fatto centrale della vita: il loro cristianesimo ne è contraddistinto in modo inconfondibile, tanto da essere comunemente ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , Carlo ancora giovinetto, insieme al fratello Carlomanno e al padre, aveva ricevuto a St.-Denis da papa Stefano II la "cresima dei re". Tale pratica era stata inaugurata nel 751 a Soissons da s. Bonifacio, sulla base di precedenti visigotici e col ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di invalidare le consacrazioni fatte da V., e sulle orme di G. Marini preferisce leggervi un'allusione al sacramento della cresima. Tuttavia, non è da escludere, negli ultimi anni del pontificato di V., una situazione molto agitata nella Chiesa di ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] e consultazione, furono elettori tutti i partecipanti all’eucaristia nel giorno delle elezioni, che avessero ricevuto la cresima; erano eleggibili tutti i presbiteri, diaconi e i laici membri del Consiglio vicariale; i movimenti ebbero propri ...
Leggi Tutto
cresima
crèṡima s. f. [lat. tardo chrisma, dal gr. χρῖσμα «unzione»: v. crisma]. – Sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico; è amministrato dal vescovo e consiste nell’imposizione delle...
cresimando
creṡimando agg. e s. m. (f. -a) [der. di cresimare, foggiato sul modello del gerundivo lat.]. – Che, o chi, si prepara alla cresima o deve ricevere il sacramento della cresima.