Figlio (n. 956 circa - m. Tenkitten, presso Gniezno, 997) di Slavník, principe della Boemia or., fu educato a Magdeburgo nell'ordine benedettino, ricevendo dall'arcivescovo Adalberto, con la cresima, il [...] nome con cui è noto. Canonico della cattedrale, poi vescovo di Praga (982), dopo un soggiorno a Roma nel monastero di S. Alessio all'Aventino (988), l'anno successivo tornò in sede e, con dodici monaci ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] Mezzarota, patriarca di Aquileia, grande amico della famiglia e suo padrino di cresima. La sua vita fu segnata dalla politica paterna al tempo delle lotte fra Ferdinando I d'Aragona e Giovanni d'Angiò.
I feudi dei Caetani, estesi da Torre Astura al ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] nei possedimenti liguri della famiglia, dove fu educato privatamente. Nel 1759, quando ricevette la cresima, il vescovo di Tortona mons. G. L. de Andujar gli mutò il nome di battesimo, Giorgio, in quello di Andrea, su richiesta del padre del D., in ...
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FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] una smisurata quanto disordinata passione per la storia locale, stimolato e guidato in questo dal suo padrino di cresima, il sacerdote F. Cacciavillani. Appena tredicenne cominciò a raccogliere, trascrivendole dovunque le trovasse, memorie prima di ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , E., già il suo nome, lo stesso del nonno paterno, suonava impegnativo; e successivamente Leone X, suo padrino di cresima, gli donò - con evidente utilizzo cristiano d'un'allegoria già pagana - una medaglia rappresentante Ercole nell'atto di ...
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ARISI (Arese, de Arisiis), Andreolo
Giuseppe Martini
Figlio di un Antonio, fu notaio imperiale e segretario del conte di Virtù, Gian Galeazzo Visconti, a partire almeno dal 1377. Gian Galeazzo si valse [...] prendere contatti col duca d'Orléans. Il 6 sett. 1398 l'A. ricevette procura dal cavaliere Iacopo dal Verme per tenere a cresima Gabriele, figlio del duca Gian Galeazzo. L'A. fu infine uno dei rogatori del testamento di Gian Galeazzo (morto nel 1401 ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] a Parigi nel periodo rivoluzionario e divenuto poi principe della vicina Canino, cosicché il C. ebbe per padrino alla cresima suo figlio Carlo Luciano. Un altro Bonaparte, Napoleone Luigi, fu loro ospite durante il viaggio verso la Romagna, dove ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] garbatissime lettere a numismatici e altri eruditi (come il Bandini e il ravennate marchese Camillo Spreti, suo padrino di cresima) ci attestano la sua formazione letteraria e ci informano che il padre gli aveva ceduto la cura dell'intero carteggio ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] avesse continuato a regnare. Così oltre a impartire (a Saint-Denis), per una seconda volta dopo Bonifacio a Soissons, la cresima dei re a Pipino e figli, Stefano li unse anche ‘patrizi dei romani’ concedendo con un rito sacerdotale una distinzione ...
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cresima
crèṡima s. f. [lat. tardo chrisma, dal gr. χρῖσμα «unzione»: v. crisma]. – Sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico; è amministrato dal vescovo e consiste nell’imposizione delle...
cresimando
creṡimando agg. e s. m. (f. -a) [der. di cresimare, foggiato sul modello del gerundivo lat.]. – Che, o chi, si prepara alla cresima o deve ricevere il sacramento della cresima.