Vedi GORDION dell'anno: 1960 - 1994
GORDION (v. vol. III, p. 978 e S 1970, p. 49, s.v. Anatolia)
G. K. Sams
Nel 1950 l'Università di Pennsylvania diede inizio a un programma di scavi, durato fino al [...] del regno frigio sembra sia stato colmato a occidente dai Lidi, ed è forse per iniziativa di questi ultimi, sotto Alyatte o Creso, che la cittadella fu ricostruita su larga scala e a un livello notevolmente più alto, nella prima metà del VI secolo ...
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TEBE (Θῆβαι, lat. Thebae; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città della Grecia, nella Beozia, situata a circa 200 m. d'altezza, al margine di una pianura interna; è ben [...] documento Pindaro) andarono durante il conflitto con la Persia a quest'ultima, la quale in certo modo ereditava la buona relazione di Creso di Lidia con la città. E perciò Tebe, dopo aver dato un contingente di 400 uomini a Leonida, nel 480, passò ...
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Sino a una trentina d'anni fa, di questo poeta, che pure ebbe fama presso gli antichi, non possedevamo che pochi frammenti. Ma nel 1896, furono scoperti in Egitto, in due rotoli di papiro del sec. I o [...] scolpire caratteri. Le sue figure sono ciascuna come vaso d'una passione che ne determina le azioni o le parole.
Ecco Creso, lo sdegnoso: insofferente della servitù, ascende il rogo; e le lagrime delle figliuole lo inducono, non già al pianto, ma ad ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] del 1768, interpretando Il trionfo di Clelia di Mysliveček, su libretto metastasiano; prese parte inoltre alla prima rappresentazione del Creso di P. Cafaro. Dopo una breve parentesi romana, si trasferì a Palermo nel giugno del medesimo anno, e si ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] figure comiche a fianco dei personaggi nobili e autorevoli (come Alessandro in Sidone, 1721, scritto con Zeno, e Creso, 1723, in cui compaiono figure di filosofi burleschi di ascendenza cinquecentesca che alla corte viennese avevano già conosciuto in ...
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SCARASCIA MUGNOZZA, Gian Tommaso
Alessandro Volpone
– Nacque a Roma il 27 maggio 1925 da Giuseppe Scarascia, ispettore ministeriale, e da Stefania Mugnozza. I figli di Giuseppe assunsero anche il cognome [...] e internazionali, ed entrarono in commercio. Fra le varietà di frumento duro di maggiore successo si ricorda il Creso, che si rivelò particolarmente produttivo; altre linee isolate nell’ambito di medesimi programmi di ricerca sono state ampiamente ...
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ISAIA
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo VITTI
. Profeta d'Israele, a cui è attribuito il libro dello stesso nome che occupa il primo posto nell'odierno canone ebraico della Bibbia fra i cosiddetti Profeti [...] Ciro il Grande, chiamato col suo stesso nome in XLIV, 28 e XLV, 1, il quale, debellato prima Astiage il Medo, quindi Creso di Lidia, e conquistata per mezzo dei suoi luogotenenti l'Asia Minore e personalmente l'immensa regione a oriente fino all'Indo ...
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Nome del genere tipo della famiglia Camelidi (lat. scient. Camelidae Gray 1820) del sottordine ruminanti Tilopodi. I componenti di questa famiglia sono caratterizzati dalla statura grande o media, collo [...] I cammelli furono usati in guerra come bestie da cavalcare per la prima volta nella battaglia di Sardi (546) da Ciro contro Creso (Herod., I, 80) e poi di frequente. Furono portati da Serse in Grecia. Anche i Romani si servivano del cammello non solo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I culti degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oltre a essere protagonisti dei miti, gli eroi greci rivestono ruoli [...] 67- 68
Così durante la prima guerra lottarono contro i Tegeati sempre con esito sfavorevole; invece durante il regno di Creso e di Anassandrida e Aristone gli Spartani riuscirono a vincere in questo modo: poiché venivano sempre sconfitti dai Tegeati ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] di quegli anni, il M. deplora il fasto del clero «limoggino», per eguagliare il quale non basterebbero, egli dice, tutto l’oro di Creso, tutta la bellezza che Cesare regalò a Roma e tutta quella che vi fu distrutta da Nerone. Le chiese di Roma, al ...
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creso
crèṡo s. m. [lat. croesus, gr. κροῖσος]. – Dal nome di un antico re della Lidia (6° sec. a. C.), famoso per le sue ricchezze; frequente, fin dall’antichità, in similitudini o in usi antonomastici (spesso con iniziale maiuscola): essere...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...