LIVADIA (gr. Λεβάδεια; lat. Lebadea; A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Doro LEVI
Capoluogo di circondario (ἐπαρχία) nel νομός Attica-Beozia. La città (Livadia è nome generico, usato largamente in Grecia [...] fiume Hérkyna separava, nell'antichità, l'abitato della città dal celebre santuario e oracolo di Trofonio. Tale oracolo, consultato già da Creso nel sec. VI a. C., diede lustro e importanza alla città; questa nel sec. V fu con tutta probabilità sotto ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] durÒ 120 anni, e fu terminata da Peonio di Efeso e Demetrio circa la metà del sec. V. Largamente vi contribuì Creso di Lidia offrendo gran numero di colonne, ornate nella parte inferiore di altorilievi che sono oggi per noi un esempio notevole della ...
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SIMPOSIO (gr. συμπόσιον)
Ugo Enrico PAOLI
Gino FUNAIOLI
Nel banchetto (v.) dei Greci e dei Romani si succedevano due fasi distinte, il σύνδειπνον e il συμπόσιον; nella prima si mangiava, nella seconda [...] dalla cultura di tutti i commensali.
A banchettare insieme e a favellare di sapienza condusse la leggenda i Sette Savî presso Creso a Sardi o presso Periandro a Corinto, e del motivo s'impadronì la poesia: simili figurazioni conosce anche la prosa ...
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Nato a Malta, d'origine spagnola, forse nel 1700; morto nell'ottobre 1760, a Napoli. Forse studiò a Napoli con Leo e Durante, ma le notizie più certe sono le seguenti: nell'ottobre del 1742 è aggiunto [...] , La moglie gelosa, ivi 1745; Artaserse, Venezia 1746; Adriano, Roma 1750; Arianna e Teseo, Venezia 1751; Tito Manlio, Modena 1753; Creso, Londra 1758; La serva padrona, Napoli 1744; Ifigenia in Aulide, 1745. Il Grove nota analogie fra il suo stile e ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] a lui il merito d'avere intensificato l'uso della moneta d'oro e d'argento, secondo l'esempio che già aveva dato a suo tempo Creso, e di aver dato un corso regolare alla moneta d'oro da lui coniata e che perciò prese il nome di "darico", e di avere ...
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Poeta greco che appartenne alla prima generazione di poeti alessandrini. Nacque a Colofone e fiorì nella prima metà del sec. III a. C. Qualcuno lo volle identificare con l'Ageanatte delle Talisie teocritee [...] persiane; probabilmente si trattò di una specie di romanzo storico, dov'eran narrate forse storie del tipo di quella di Nanide, figlia di Creso, che tradiva Sardi a Ciro.
I frammenti in E. Diehl, Anthologia Lyrica, II, p. 214 segg. e in J. U. Powell ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] rimasto ma tra i più eminenti del tempo (La divisione del mondo, 1675; Germanico sul Reno, 1676, Reggio 1677, Bologna 1680; Il Creso, 1681; I due Cesari, 1683), e quattro a Carlo Pallavicino, assai legato, oltre che a Venezia, al teatro di Dresda (Il ...
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TALETE (Θαλῆς, Thales) di Mileto
Guido Calogero
È, secondo la tradizione dossografica classica, il più antico filosofo greco. Il cronografo Apollodoro pone la sua nascita nell'anno 624-3 a. C. e la [...] della propria schiava; dall'altro la raffigurazione di T. quale abile politico (egli avrebbe consigliato i Milesî a non allearsi con Creso contro Ciro, e gli Ioni a unificare la loro politica costituendo a Teo un'assemblea di tutte le città) e quale ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] tipo ci è noto dalle numerosissime repliche di età romana e dalle monete.
Per quanto sappiamo dalla tradizione, l'opera di Creso non si rivolse solo al tempio di Artemide, ma anche alla città che egli trasferì dalla collina vicino al porto, dove si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Ciro il Grande, una delle grandi figure di conquistatore del mondo antico, nasce [...] vi si lavano le mani, né tollerano che alcun altro lo faccia: i fiumi sono venerati moltissimo.La vittoria di Ciro contro Creso, re di Lidia, cui abbiamo accennato in precedenza, ha conseguenze di grande rilievo per i Greci d’Asia. Cantava Senofane ...
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creso
crèṡo s. m. [lat. croesus, gr. κροῖσος]. – Dal nome di un antico re della Lidia (6° sec. a. C.), famoso per le sue ricchezze; frequente, fin dall’antichità, in similitudini o in usi antonomastici (spesso con iniziale maiuscola): essere...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...