BRITOMARTI (Βριτόμαρτις; Βριτάμαρτις; Βρυτόμαρτις)
G. Cressedi
L. Rocchetti
Antica divinità cretese di origine lunare, che tenne il primo posto nei culti dell'isola finché i Greci non introdussero Artemide. [...] ; p. 289, nn. 243, 244; p. 254, n. 289; XIV, p. 334, n. 245; sulle monete cretesi di età romana, v.: W. Wroth, Catal. of Greek Coins of Crete, Londra 1886, p. 65, 1-6, tav. XVI, figg. 7-9; p. 66, 1-3, tav. XVI, 11-12; p. 68, 20-22, tav. XVII, fig. 3 ...
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PITHOI a rilievo
N. M. Kontoleon
La lunga e interessante storia della ceramica a rilievo, cominciata già in epoca preistorica, assume un particolare risalto in Grecia nel periodo geometrico e orientalizzante [...] di vasi nelle regioni dell'Egeo centrale deve essere considerata come sicura.
Ceramica a rilievo è anche conosciuta a Rodi e a Creta dove però la decorazione è più povera rispetto a quella del gruppo Beozia-Tino. In ogni modo l'elemento comune alla ...
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Nella storia dell'arte greca, decorazione pittorica dei vasi, che ebbe una straordinaria fioritura artistica nel periodo classico. Attraverso la testimonianza della p.v. si è tentato di integrare le poche [...] decorativo.
Le premesse mediterranee
La p.v. aveva occupato un posto assai importante nella complessa civiltà che Creta nel Mediterraneo orient. veniva elaborando su premesse neolitiche egeo-anatoliche. Dapprima la ceramica dipinta presentava una ...
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CAPPARONI (Caperoni, Capperoni, Capparone, Capparroni), Gaspare
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque il 20 giugno 1761, da Bernardino e Flavia Agata Battarelli, a Roma, dove fu attivo ed ebbe casa [...] di pietre dure, aveva iniziato la sua attività come scultore: appena ventenne vinse un premio di scultura con un gruppo in creta rappresentante Abramo e i tre angeli. Loscultore Vincenzo Pacetti annota nel suo Giornale che il 1º genn. 1783 il C. era ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] isole, e risentirono di differenti influenze a seconda dei rapporti con gli altri centri del continente greco, di Creta e della Ionia. Ne risulta una produzione che - pur mostrando caratteristiche comuni, tali da giustificare, almeno allo stadio ...
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PANDORA (Πανδώρα)
E. Simon
La prima donna mortale, l'"Eva" della mitologia greca, consorte del titano Epimeteo (Hesiod., Theog., 513; Op., 84 ss.) e madre di Pyrrha (Hyg., Fab., 142; Apollod., 1, 46); [...] e a Messene e si chiama ancora pìthos. Picard (Rev. Arch., 1938, p. 105), riferendosi ai noti pìthoi della Creta minoica, credette alla origine minoica del mito di Pandora. Si osserva che all'epoca di Esiodo i pìthoi erano in uso in tutto il mondo ...
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DEMI, Paolo Gaspero Scipione (Paolo Emilio)
Carol Bradley
Nacque a Livorno il 23 ag. 1798 da Gaspero, bottaio, e Maria Domenica Nardi (Archivio della cattedrale di Livorno, Libro di battezzati, copia [...] Michon.
Del periodo fiorentino documenti dell'Accademia attestano che il D., nel 1818, fu premiato per l'Accademia del nudo in creta, e che nel 1820 partecipò, senza esito, ad un concorso per un posto di studio a Roma (vinse Leopoldo Lori), mentre ...
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BANDKERAMIK
Termine archeologico tedesco (= "ceramica a nastro") usato per la prima volta nel 1903 da F. Klopffleisch per distinzione dalla "Schnurkeramik" (v.), poi entrato nell'uso del linguaggio tecnico [...] , in modo del tutto indipendente dalle forme del vaso (così come sarà poi la decorazione della ceramica minoica di Creta), si distingue nettamente dal rigido principio tettonico geometrico che opera con linee rette e segue, sottolineandole, le forme ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] , distrutta poi dal successivo insediamento miceneo). Questo tipo è meno frequente invece nelle Cicladi, sulle coste dell'Asia Minore ed a Creta. In queste c. che vedono impiegati o mattoni crudi o pali di legno su basso zoccolo di pietre, il tetto è ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] di Atene, V sec.: E. Buschor, Tondaecher der Akrop., i, 45 s., K 108. Monete di Cnosso e dell'Attica: J. N. Svoronos, Numism. de la Crète anc., i, tav. iv-viii, p. 65 ss.; E. Babelon, Traité de monn. grecq., ii, 3, tav. 249 ss., p. 938 ss.; W. Wroth ...
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creta
créta s. f. [lat. crēta]. – 1. Sinon. di argilla: una statuina, un vaso di creta; lavorare, plasmare, modellare la c.; fare un abbozzo in creta; fig., colosso dai piedi di c., o d’argilla (v. colosso). In gastronomia, alla creta, tipo...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...