L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] delle forme absidate o a forcina con coperture a spiovente, diffuse sin dal Medio Elladico, più frequenti appaiono a Creta e in Asia Minore planimetrie rettangolari più o meno allungate, spesso con tetto piano, anche se non mancano soluzioni ...
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AERARIUS
I. Calabi Limentani
Aerarius faber, o anche, semplicemente, ae., era l'artigiano dell'aes, il rame e le sue leghe, prima fra tutte il bronzo, e poi in generale, di ogni altro metallo fuso. [...] eseguiva le varie operazioni per la fusione degli oggetti; qualche volta anche deve avere significato l'artista creatore dei modelli in creta o in altri materiali da lui poi direttamente lavorati. Le poche firme di opere d'arte di bronzo non hanno la ...
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Vedi THORIKOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THORIKOS (Θοριχός, Thoricus)
L. Guerrini
Località situata nella parte S-E dell'Attica, a N della regione mineraria del Laurion e di Capo Sunio. È stata identificata [...] , si ricordi che secondo l'Inno omerico qui sarebbe sbarcata Demetra nel suo viaggio da Creta ad Eleusi), anche quella di Th. inizialmente non doveva servire per rappresentazioni sceniche (Bulle), ma come luogo di riunione del demo. Solo alla fine ...
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DIONE (Διώνη)
F. Brommer
Divinità femminile greca, già menzionata da Omero nell'Iliade (v, 370, 381) quale madre di Afrodite, mentre Zeus (v, 3 12) ne viene considerato il padre. Anche Esiodo nella Teogonia [...] . A., i, 324, 37, 65; iii, 333) e, unitamente a Zeus, a Termesso nella Pisidia (C. I. G., 4366 m); ed anche a Creta.
Quando, invece, Esiodo nella Teogonia (v. 353) enumera una D. fra le Oceanidi, si può difficilmente pensare alla madre di Afrodite; e ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] a lasciarci poche tracce, ci ha restituito esempî assai cospicui per l'arte preellenica, non solo sul continente, ma anche a Creta (Festo), e del cui perdurare attraverso tutta l'età greca ci rimangono alcuni resti, benché assai più modesti, a cui ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] . Cr., Parigi 1936; P. de la Coste-Messelière, Les Alcmeonides à Delphes, in Bull. Corr. Hell., LXX, 1946, p. 270 ss.; M. Guarducci, Creta e Delfi, in St. e Mat. di Storia delle Religioni, 1943-6, p. 85 ss.; P. de La Coste-Messelière, Les Trésors des ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] Un rapporto con le s. micenee si può nconoscere in quelle di Creta (circa 700-650 a. C.; figure di guerrieri e di v-viii; G. Mylonas, Ancient Mycenae, Londra 1957, figg. 41, 45. S. di Creta: H. Diepolder, op. cit. in bibl., pp. 8o-81, fig. 35, 36 ...
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MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] tecnica, cfr. Courby, pp. 327 ss.; 370 ss. e Bauer, p. 245 ss.); il pezzo di creta era prima sistemato dentro la forma, quindi la forma con entro la creta era posta sulla ruota e al tornio si ottenevano la superficie interna e l'orlo lasciando la ...
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CISTOFORI (Κιστοϕόροι, cistophori)
A. Stazio
Moneta d'argento d'Asia Minore, caratterizzata, e denominata, dalla cista mystica che vi è rappresentata sul dritto, col coperchio semisollevato ed un serpente [...] Chokaia, Smirne, Apollonia, Nissa, Sardi, Stratoniceia, Thyateira, Synnada, oltre a quelle rappresentate dagli esemplari, sinora unici, di Creta, Hyerapolis di Frigia e di una città non ancora identificata (Kop....).
Circa il luogo d'origine, la data ...
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MORA, Paolo
Giovanna Mencarelli
Restauratore d'arte, nato a Roma il 22 maggio 1921, morto ivi il 26 marzo 1998. Nel 1944 entrò come allievo all'Istituto centrale del restauro (ICR), dove dal 1950 svolse [...] l'uso di un particolare copolimero (paraloid b72).
A M. si deve anche l'individuazione della tecnica usata dai Romani - creta aggiunta all'intonaco e non cera, come si era fino ad allora ritenuto - per rendere specchianti i dipinti murali (Proposte ...
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creta
créta s. f. [lat. crēta]. – 1. Sinon. di argilla: una statuina, un vaso di creta; lavorare, plasmare, modellare la c.; fare un abbozzo in creta; fig., colosso dai piedi di c., o d’argilla (v. colosso). In gastronomia, alla creta, tipo...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...