Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] Leonida, sec. 6°; Nicopolis in Epiro, basilica B; Filippi in Grecia, basilica fuori le mura e basiliche A e B; Gortyna a Creta, S. Tito, sec. 6°), oppure su una base piena. Questo tipo di a. poteva essere sormontato anche da un baldacchino su colonne ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] Triada) e nel tempio di Apollo a Delfi, nel periodo arcaico ed in età storica a Corcyra, ad Elatea, a Praisos (Creta; fossa rettangolare limitata da muri), a Tegea. Attorno all'altare di Artemide Orthìa a Sparta si rinvennero migliaia di figurine di ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] " prodotte dall'Ordine. Dalla fine degli anni 1730 al 1751 fu anche commissario e visitatore apostolico della provincia di Creta e commissario dell'ospizio di Terrasanta, un edificio presso il convento di S. Francesco che nel 1743 ristrutturò secondo ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] conservato a Basilea (Universitätsbibl., gr. A.N.I.8; sec. 13°) contenente un commentario alle Omelie di G., opera di Elia di Creta (sec. 11°-12°). Rappresentazioni di G. si trovano anche nel Menologio di Basilio II (Roma, BAV, Vat. gr. 1613), in un ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] vengono consolidati i bastioni, mentre il commercio aggiunge alle zone commerciali dei Fenici le isole mediterranee, compresa la lontana Creta. Le abitazioni di quest'epoca non hanno più la complicata pianta d'una volta, e si ritorna, invece, al ...
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CALZA, Francesco
Silla Zamboni
Pittore e plasticatore bolognese, attivo nella seconda metà del XVIII sec. (docc. dal 1750 al 1791), figlio di Gioseffo (1686-1741), anch'egli pittore, e di Maria Barigotti, [...] mano si ricava l'immagine di un artista eclettico (i suoi dipinti "sono un misto di caratteri di diverse scuole", "tratta la creta con molta abilità") e inquieto ("se continuerà a fare dimora in patria avremo il piacere di vedere altri parti de' suoi ...
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FELICI, Augusto
Marco Bussagli
Nacque a Roma nel 1851. Poche sono le notizie documentarie che ci sono pervenute. Di certo si sa che studiò presso la Pontificia Accademia di belle arti, proprio nel periodo [...] tipo di lavoro intrapreso portava il F. a dividersi fra Baroda e Venezia, giacché da novembre a giugno egli modellava la creta in India per ripartire alla volta della città lagunare in compagnia delle nuove creazioni che qui venivano fuse in bronzo e ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] superficie, quale era suggerita dalla esperienza della plastica in creta e terracotta, si collocano e si spiegano i più in marmo, conserva la leggerezza di un colpo di stecca sulla creta fresca. Appartengono a questa corrente e a questo periodo (70 ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] regno. Una conoscenza più approfondita di altri centri mediterranei che subirono l'invasione islamica, come la Sicilia o Creta, dove è nota una lunga tradizione bizantina di lavorazione dello s., potrebbe ampliare le attuali informazioni circa la ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] alcune convenzioni, comuni all'arte arcaica, nell'indicazione del mare per mezzo di delfini e nella rappresentazione dell'isola di Creta con una lepre ed alcuni alberelli. Una vivacità irriverente e burlesca è invece nella hydrìa del Louvre, con il ...
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creta
créta s. f. [lat. crēta]. – 1. Sinon. di argilla: una statuina, un vaso di creta; lavorare, plasmare, modellare la c.; fare un abbozzo in creta; fig., colosso dai piedi di c., o d’argilla (v. colosso). In gastronomia, alla creta, tipo...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...