GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] , avvenuto con tutta probabilità intorno agli anni Trenta dell'Ottocento, e di come quest'ultimo "compiacendosi di alcuni modelletti in creta per esso eseguiti, gli allogasse alquante copie in plastica d'ossa d'animali e di fossili per la grotta e la ...
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GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] data 21 novembre gli fu condonata una pena pecuniaria inflittagli per una certa quantità di vino portato illegalmente a Venezia da Creta. Due anni più tardi, il 30 maggio 1334, insieme con Belletto Gradenigo e Paolo Loredan, il G. fece parte di una ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] 196; IX, 210, 212, 214, 222; X, 77; H. Noiret, Documents inédits pour servir à l'histoire de la domination vénitienne en Crète de 1380 à 1485, Paris 1892, pp. 15, 17, 19, 48, 83, 196; F. Thiriet, Règestes des liberations du Sénat de Venise concernant ...
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CANAL, Guido (Vido), detto il Grande
Laura Giannasi
Figlio di Niccolò, veneziano; non è possibile stabilire se a lui si riferiscano alcune notizie riportate dai documenti, che ricordano con questo nome [...] affidata per la prima volta nel 1303, probabilmente in febbraio. Quando in giugno fu autorizzato a tenere presso di sé, in Creta, il figlio Giovanni, doveva ormai trovarsi nell'isola; infatti in quel mese era già in corso la costruzione delle case ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] , al fine di approfondire la conoscenza del greco, si sarebbe imbarcato da Otranto alla volta di Corfù, visitando in seguito Creta, Candia, Costantinopoli, e spingendosi fino in Moscovia.
Tornato in Italia intorno al 1530, il L. si stabilì a Ferrara ...
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GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] migrare verso terre più generose e ospitali. Stando a quanto egli stesso dichiara nei suoi versi, viaggiò molto, spingendosi sino a Creta, a Cipro, in Siria e in Egitto. Di certo soggiornò in varie corti italiane del tempo, tra cui quelle degli ...
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CAPPARONI (Caperoni, Capperoni, Capparone, Capparroni), Gaspare
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque il 20 giugno 1761, da Bernardino e Flavia Agata Battarelli, a Roma, dove fu attivo ed ebbe casa [...] di pietre dure, aveva iniziato la sua attività come scultore: appena ventenne vinse un premio di scultura con un gruppo in creta rappresentante Abramo e i tre angeli. Loscultore Vincenzo Pacetti annota nel suo Giornale che il 1º genn. 1783 il C. era ...
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PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque a Roma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] , nell’ambito di uno scambio di ufficiali tra l’Italia e il Belgio, poi (marzo 1908 - luglio 1909) a Creta con il contingente italiano che partecipava all’intervento delle potenze europee imposto alla Sublime Porta a seguito della rivolta popolare ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] missione è documentato da alcune lettere da lui scritte in cifra alla Segreteria fiorentina. Nell'aprile 1492 si trovava a Creta per onorare un contratto di acquisto di manoscritti con il medico Niccolò da Siena, quando morì Lorenzo il Magnifico. Il ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] giro d'affari di 3.300 ducati. La vera fortuna del B. dipese comunque dalla sua instancabile attività soprattutto con Creta, e con le imprese commerciali e bancarie di Francesco Balbi e di un ramo della famiglia Cappello. Con scambi prevalentemente ...
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creta
créta s. f. [lat. crēta]. – 1. Sinon. di argilla: una statuina, un vaso di creta; lavorare, plasmare, modellare la c.; fare un abbozzo in creta; fig., colosso dai piedi di c., o d’argilla (v. colosso). In gastronomia, alla creta, tipo...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...