BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] in Babilonia; per l'Anatolia è significativa la venerazione dell'aerolito della Dea frigia, madre della montagna, diffusasi poi in Creta e, forse, anche in Occidente, già dal II millennio a. C. (tempio-terrazza di Monte d'Accoddi (v.) presso Sassari ...
Leggi Tutto
CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] 2 o 3, sono poste verticalmente al di sopra dell'orlo, come in un recipiente portato da più persone. Originaria di Creta (Tylissòs) la forma si ritrova sul continente (Tombe del Circolo a Micene, con molte varianti) e persino, con un esemplare certo ...
Leggi Tutto
LERNA (Λέρνα)
L. Guerrini
Località dell'Argolide, corrispondente all'odierna Pyloi, a 10 km circa a S di Argo.
Menzionata da Pausania (ii, 15, 5; 36, 6 e 37) che indica la sua esatta posizione nella [...] verniciatura nera lucente che ricopre interamente la superficie chiara del vaso. Continuano le importazioni e le derivazioni dalle Cicladi e da Creta.
La fase di passaggio tra l'Elladico Medio e l'Elladico Tardo (Lerna VI) è segnata da due tombe a ...
Leggi Tutto
COLLANA
L. Breglia
Risale nelle sue forme primitive - conchiglie, denti, vertebre di pesce, pietruzze multicolori attraversate da un filo - alle più antiche fasi della vita umana. Assume di civiltà [...] di Shamshi-Adad V (823-810 a. C.) e le ricche collane delle dame palmirene ritratte sulle steli sepolcrali.
A Creta gli affreschi di Cnosso ci presentano figure maschili con grandi collane ad uno o più giri costituiti da elementi infilati: fiori di ...
Leggi Tutto
POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] In essa [Accademia del nudo] diede luogo al suo Condiscepolo, il quale col copiare ora in carta col matitatoio, ed ora in creta con le stecche il naturale modello si rendé in breve capace di figurar corpi umani, ed esprimerne i lor varj atteggiamenti ...
Leggi Tutto
DARDANI, Luigi (Carlo Luigi Baldassarre)
Luigi Samoggia
Figlio di Antonio e di Caterina Giovannini, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Giovanni in Monte, il 20 sett. 1723 (Bologna, Archivio generale [...] Paolo Molinelli e per altri committenti italiani ed esteri.
L'esperienza pluriennale nelle opere plastiche di cera e di creta fu di intensità tale da costituire per il futuro dell'artista il mezzo espressivo pressoché esclusivo per il quale verrà ...
Leggi Tutto
BUSSOLA, Cesare
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Dionigi, nacque a Milano nel 1653; giovanissimo, venne iniziato alla scultura dal padre, sotto la cui direzione già nel 1669 frequentava la scuola [...] , cart. 140; Annali, VI, p.).
Di questa statua è conservato nel Museo del duomo di Milano il bozzetto in creta, di raffinate proporzioni, animato da un vivace slancio ascensionale, che, a motivo della buona qualità, saremmo propensi ad attribuire ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore (Parigi 1834 - ivi 1917), uno dei più importanti pittori francesi della seconda metà del sec. 19º. Figlio di un banchiere d'origine italiana, ricevette nell'ambiente familiare un'educazione [...] una superiore sintesi di classica tradizione. Negli ultimi anni, dolorosissimi per l'artista quasi cieco, modellò in cera e creta mirabili figure di danzatrici. Non formò una scuola; ma da lui derivano direttamente H. Toulouse-Lautrec, P. Bonnard, É ...
Leggi Tutto
MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] prima maniera, che si trovano in tutto il bacino del Mediterraneo, dall'Asia Minore (strati più antichi di Troia), a Creta, in Sardegna (nuraghi), nelle isole Baleari e in Etruria (Vetulonia, Populonia). Con la scoperta dei metalli duri, i massi ...
Leggi Tutto
Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] immagine nel duro metallo o nella pietra ma la modella in un materiale più tenero e di minor costo col quale la imprime nella creta o nella sabbia ottenendo così la forma in cui colerà il metallo fuso; talora anche si serve del legno per trarne con l ...
Leggi Tutto
creta
créta s. f. [lat. crēta]. – 1. Sinon. di argilla: una statuina, un vaso di creta; lavorare, plasmare, modellare la c.; fare un abbozzo in creta; fig., colosso dai piedi di c., o d’argilla (v. colosso). In gastronomia, alla creta, tipo...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...