LISSA (A. T., 24-25-26)
Antonio Renato TONIOLO
Alberto GITTI
Giuseppe PAVANELLO
Camillo MANFRONI
È l'isola più esterna dell'arcipelago meridionale dalmata, detta in slavo Vis. Di forma compatta, [...] ,9. S'innalza fino a m. 585 (Monte Om), sul versante occidentale, dove s'innestano le sue brevi dorsali di calcare cretacico. È separata col canale di Lissa dalle Isole Spalmadori e da Lesina, mentre da essa dipendono a occidente le isolette di Busi ...
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SAURI (dal gr. σαῦρος "lucertola"; lat. scient. sauria)
Ramiro Fabiani
ordine di Rettili indicato anche col nome di Lacertilî. Per i Sauri viventi v. pertanto lacertilî.
Paleontologia. - Quest'ordine [...] rilevata per i periodi geologici precedenti sia esclusivamente dovuta alla rarità dei rinvenimenti di resti fossili.
Fra i Sauri del Cretacico tengono il primo posto, sia per l'alto grado di specializzazione, sia per ricchezza di generi e per le ...
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GHATI (Ghats significa "passo", con allusione ai valichi attraverso i quali si giunge all'altipiano dal mare; A. T., 93-94)
Elio MIGLIORINI
Nome di due lunghe catene di montagne che limitano a est e [...] ripido, al Golfo di Bengala e al Mare Arabico. I Ghati occidentali (o M. Sahyadi), costituiti a nord da basalti del Cretacico superiore e a sud da terreni arcaici, hanno un'altezza media di 1300 m., presentano le maggiori altezze intorno ai 1900 m ...
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Famiglia di Pesci ossei marini e di acqua dolce, del sottordine degli Acantotteri. Il genere Cottus, che rappresenta il tipo della famiglia, comprende più di 30 specie diffuse nelle acque dolci d'Europa, [...] tutta l'Europa e anche in Italia.
Tre generi estinti rappresentano la famiglia dei Cottidae nel Cretacico e nel Terziario: Cottopsis Priem., del Cretacico della Persia, Eocottus A. S. Woodw., dell'Eocenico di M. Bolca, e Lepidocottus Sauvage, dei ...
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Genere di Molluschi cefalopodi estinti, istituito dal Bronn nel 1838, appartenente alla famiglia Nautilidae Owen. Ha una conchiglia discoidale, involuta, liscia, con apertura alta, arrotondata dal lato [...] colletti imbutiformi, che vanno da un setto all'altro. Comprende parecchie specie distribuite nei terreni che vanno dal Cretacico superiore al Miocene, ove raggiungono la massima diffusione. Si ricordano tra le altre: Aturia zig-zag Sowerby dell ...
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PERCHE (A. T., 32-33-34)
Luchino Franciosa
Regione della Francia, compresa fra la Normandia a N. e a O., il Maine a SO., la Beauce a S., il Thimerais a E., estesa Circa 1600 kmq. e distinta nell'uso [...] parte collinoso e in parte occupato da altipiani, che si elevano tra i 200 e i 300 metri, con terreni del Cretacico (sabbie e arenarie ricoperte di argilla silicea). Le alture sono coperte da belle foreste (Bellême, Longny, Moulins-la-Marche, Laigle ...
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SAUROPODI (dal gr. σαῦρος "lucertola" e πουύς, "piede"; lat. scient. Sauropoda)
Ramiro Fabiani
Sottordine di Rettili estinti, generalmente di dimensioni gigantesche, caratterizzati dal cranio proporzionalmente [...] allargamento del canale neurale nella regione sacrale.
Questo gruppo, che compare nel Giurassico e assume il massimo sviluppo nel Cretacico, alla fine del quale si estingue, comprende i più colossali animali che mai abbiano abitato le terre, giacché ...
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Genere (Bruguière, 1789) di Molluschi Lamellibranchi Sifonidi del sottordine Integropalliati, della famiglia dei Chamidi. I lobi del mantello sono riuniti e frangiati con due o più file di filamenti tentacolari. [...] irregolare, inequivalve, molto spessa, è fissa, rugosa, spinosa, o foliacea all'esterno. Questo genere compare fossile nel Cretacico. Le specie viventi (circa 60) si trovano attaccate alle scogliere e ai coralli sulle rocce sommerse, formando spesso ...
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Famiglia di pesci fossili del sottordine Clupeiformes con un unico genere ancora vivente (Chirocentrus Cuvier) il quale è stato pure segnalato fossile nelle ligniti di Sumatra e nel Terziario del Brasile. [...] Europa quanto in Asia e in America. In Italia sono stati segnalati fra gli altri, il genere Cchirocentrites Heckel, nel Cretacico del Carso triestino, della Dalmazia e del Beneventano, e i generi Platinx Ag., Coelogaster Ag. e Monopterus Volta, nel ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] ; piani che verso O. si elevano con dolce pendio fino a 2000 m. e più, formati da strati indisturbati, tabulari, del Cretacico e del Terziario;
b) le Montagne Rocciose, sorgenti bruscamente dai Grandi Piani fino a superare in più luoghi i 4000 m ...
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cretaceo
cretàceo agg. e s. m. [dal lat. cretaceus]. – 1. agg. Del colore o della natura della creta; composto di creta: tra quelle grige e maligne coste c. (Carducci). 2. agg. e s. m. In geologia, terzo e ultimo periodo dell’era mesozoica,...