Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] (oltre che la documentazione pittorica superstite) ci sono di ausilio per giudicare le scarse strutture, dei portici aperti dei palazzi cretesi. (v. minoico-micenea, arte). Il motivo è noto a Creta intorno al Minoico Medio I e si è arricchito e ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] di A. Con la prima metà del VII sec. a. C., epoca della fondazione di Gela, s'inizia l'espansione dell'elemento rodio-cretese, dalla collina di Gela, lungo la costa e nell'interno, fino alla zona di A.; la fondazione di A. è perciò la conclusione ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] con ornati circolari, ecc.). Alla prima metà del II millennio risalgono resti di case di tipo rettangolare e di diretta derivazione cretese, formate da blocchi irregolari di lava legati con rami e tronchi di legno d'olivo, con tetto di terra e pietre ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] età; ma il martellaggio era già praticato con duri martelli d'altra materia nell'età del bronzo. Nell'Asia Minore e nella civiltà cretese-micenea, non solo l'oro e l'argento, ma anche il rame e il bronzo furono laminati; le pinzette depilatorie e i ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] , di Marzabotto e di Vignanello: Mon. Ant. Lincei, I, 1892, c. 258 ss. e XVIII, 1907, c. 460 ss. Per il periodo cretese-miceneo: M. P. Nilsson, The Minoan-Mycenaean Religion and its Survival in Greek Religion, 2, ed., Lund 1950, cap. II. Per l'a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Origini e attributi degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una definizione univoca rischia di ridurre la grande varietà [...] gloriosa:
"Quello è Aiace gigante, rocca degli Achei.
Dall’altra parte Idomeneo fra i Cretesi come un dio
sta ritto; intorno a lui si raccolgono i capi dei Cretesi;
spesso l’ospitava Menelao caro ad Ares
in casa nostra, quando veniva da Creta.
Omero ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] ove furono trovati idoletti e doppie asce. P. Faure ha continuato le sue ricerche, cominciate molti anni fa nelle grotte cretesi, senza però effettuare scavi e ha pubblicato un libro su queste grotte.
Tra le ricerche stratigrafiche che presentano la ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] , si ha esempio di sigilli "a bottone", forma che è da ritenere importata nel paese, sia per il confronto con sigilli cretesi, sia per la particolarità di segni incisi che, non sono egiziani. A questa forma, scarsamente amata, si sostituì quindi il ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] metteva insieme un testo di Giovanni di Jandun, Quaestiones in libros Physicorum Aristotelis, curato dal filosofo ebreo di origini cretesi Elia Del Mèdigo, in quegli stessi anni legato all’ambiente dello Studio di Padova, seguito da alcune sue opere ...
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Vedi HARAPPA dell'anno: 1960 - 1995
HARAPPĀ (v. vol. III, p. 1106)
M. Vidale
Complesso archeologico protostorico formato da un gruppo di monticoli a S delle sponde del fiume Ravi, nel Panjab pakistano. [...] controllo statale. Questa ipotesi, tuttavia, si basava su generici confronti con granai romani in Inghilterra e con i magazzini cretesi, e viene oggi considerata dubbia.
A S di questa struttura sorgevano altre costruzioni i cui resti sono ugualmente ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...