Vedi ADRIANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRIANO (v. vol. I, p. 83)
K. Fittschen
Dell'imperatore A. si conoscono finora più di 150 ritratti antichi. Essi sono distribuiti secondo una tipologia la cui suddivisione, [...] : M. Wegner, Bildnis des Aelius Verus, in OJh, LVIII, 1988, p. 69 ss. ― Ritratti provinciali: L. Beschi, Adriano e Creta, in Antichità cretesi. Studi in onore di D. Levi, II, Catania 1974 (1980), pp. 219-266, tavv. XXX-XXXI; G. Gualandi, Una testa di ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] N.-L. 1909, pp. 56-61 n. 63 (cfr. anche pp. 41-48 nn. 37-38); G. Gerola, Per la cronotassi dei vescovi cretesi all'epoca veneta, Venezia 1914, pp. 41, 51 s.; B. Croce, Michele Marullo Tarcaniota. Le elegie per la patria perduta ed altri suoi carmi ...
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Antica città della Cirenaica, da cui la regione prese il nome, posta quasi sul ciglio dell'altipiano, a 622 m. s. m., distante dalla costa 5 km. in linea d'aria, e 17 km. lungo la rotabile che la congiunge [...] tre tribù (ϕυλαί): la prima comprendeva i discendemi dei Terei, dei fondatori e perieci, la seconda i Peloponnesî e i Cretesi, la terza coloro che provenivano dalle altre isole. Vennero date al popolo le prerogative prima avute dal re, al quale venne ...
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Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] alcuni volumi della rivista Clara Rhodos (II, 1932; VI-VII, 1932-33; VIII, 1936; IX, 1938; X, 1941). Le iscrizioni cretesi, meno quelle di Gortina, sono già state pubblicate in Inscriptiones Creticae da M. Guarducci (I, Roma 1935; II, 1939; III, 1942 ...
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IONI ("Ιωνες, Iōnes)
Arnaldo Momigliano
Una delle stirpi greche. Secondo il concetto comune a tutti i popoli antichi, i membri di essa credevano di derivare da un unico capostipite, Ione figlio di Xuto [...] degli Ioni in Asia non è dato sicuramente sapere. Gli antichi ritenevano che essi si fossero sovrapposti a Lelegi, Carî, Cretesi: il che è vero nel senso generico che essi trovarono certamente una civiltà fiorente in Asia, di cui ora conosciamo ...
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Nella denominazione di decorazione si comprende l'insieme di ornamenti di oggetti o di elementi architettonici di edifici che hanno un ritmo di linea, o di rilievo geometrico o figurativo, o di colore. [...] la relazione decorativa della colonna dorica con l'imitazione naturale attraverso le forme predoriche apparse dagli avanzi micenei e cretesi recentemente posti in luce, nei quali la singolare e irrazionale adozione di colonne con rastremazione che s ...
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Vasta regione della Spagna meridionale, a mezzodì della Sierra Morena. È bagnata dall'Atlantico (dalla Punta Marroqui alla foce del Guadiana) e dal Mediterraneo (dalla Punta predetta ad Águilas), ed è [...] fino ad Alicante, ossia quasi esattamente su tutto il paese che fu poi chiamato Andalusîa. A quel regno, dopo i Cretesi, giunsero secondo la tradizione i Tirî, che per avviare meglio il loro commercio fondarono Gades (Cadice) nel sec. XI. La ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] tavv. XCV e XCVI.
Bibl.: E. Babelon, in Daremberg e Saglio, Dict. des antiq. gr. et rom., s.v. Gemmae; D. Levi, Cretule cretesi, in Ann. Scuola d'Atene, VIII-IX, p. 71 segg.; P.-J. Mariette, Traité des pierres gravées, Parigi 1750; A. P. Giulianelli ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] . Tuttavia, nel periodo più antico, vasi da profumo cretesi − arýballoi oppure piccole lèkythoi sono più frequenti degli arýballoi prevalgono questi ultimi. Il più recente arýballos cretese è stato trovato associato con un arýballos protocorinzio ...
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Vedi ELLADICA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
ELLADICA, Civiltà (v. vol. III, p. 312)
L. Vagnetti
Scavi recenti e nuove interpretazioni della documentazione già nota hanno notevolmente modificato il [...] questo ambiente dalle innovazioni che hanno luogo in altre parti dell'Egeo e che sfociano nella fondazione dei palazzi cretesi e nello sviluppo dei grandi abitati cicladici. In questi ultimi e in altri ambienti insulari quali Citera ed Egina ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...