NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] ancor oggi la maggior parte dei barbari, che gli uomini si facessero vedere tutti nudi, e che, quando dapprima i Cretesi e poi gli Spartani cominciarono la ginnastica, non era forse lecito ai cittadini di quel tempo metter in ridicolo tutte quelle ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] con bibliografia).
La tesi di Patroni è esposta in Id., Appunti di etnologia antica: due parole di programma. ii, Le origini dei Cretesi secondo Beloch, in Archivio per l'Antropologia e l'Etnologia, 41 (1911), 4, pp. 340 ss. (è la prolusione al corso ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] orizzontale dalle estremità rialzate e dal disco sormontato dalla mezzaluna, come una specie di schema geometrico degli antichi idoli cretesi dalle braccia sollevate. Dal sec. IV in poi una cappella fiancheggiata da colonne e coronata da un frontone ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] soppiantati dalla gente italica dei Choni.
Sempre agli inizi del VII secolo, nel 688 a.C., un gruppo misto di Rodi e Cretesi fondò in Sicilia Gela, alla foce dell’omonimo fiume, allo sbocco di un’ampia piana fertile, adatta alla coltura cerealicola e ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] un tipo intermedio tra i due.
Varie sono le ipotesi per derivare dalle esperienze navali del Mediterraneo orientale la marina cretese-micenea, e stabilire l'evoluzione o la coesistenza dei diversi tipi rappresentati.
Degno di nota è un tardo modello ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] Oriente, risalgono le prime vere formazioni di città greche, la struttura delle quali è ancora affine a quella delle città cretesi-micenee, con la configurazione tipica della città aperta, sia che si trovi sopra un piccolo piano sopraelevato, sia che ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] stessa forma, ma saldamente riposanti su tre piedi a forma tubolare e altre ibride forme vascolari, sono specificamente cretesi.
f) Corinto. - I vasi geometrici corinzi continuano la migliore tradizione micenea, tanto sotto l'aspetto tecnico della ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] attraverso le Cicladi con cui Creta deve avere avuto assai intensi rapporti, tanto è vero che a Delo si trovano vasi cretesi e vasi nassi a Creta; inoltre il geometrico di Thera sembra senza dubbio influenzato da Creta.
e) Laconia. - A Sparta i ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] la pesante condizione umana.
Nel momento più grave di crisi le forme dei vasi diminuirono quanto a numero. Nel mondo cretese o in quello miceneo esse raggiunsero il numero di circa 70: quelle di alcuni vasi di argilla sembravano suggerire modelli di ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] 'Evans al palazzo minoico di Cnosso nei primi decennî di questo secolo e che egli estese a tutti i suoi ritrovamenti cretesi e cioè anche agli affreschi e alle sculture, oltre che al complesso monumentale. Un caso particolare e recentissimo di r. è ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...