Generale (Chamigny, La Ferté-sous-Jouarre, 1733 - Bad Tatzmannsdorf, Burgenland, 1793); console in Crimea presso il khān dei Tatari (1767), fu poi a Costantinopoli, incaricato dal sultano di riorganizzare [...] l'esercito e la marina ottomani. Costrinse (1770) la flotta di A. G. Orlov a rinunciare all'attacco dei Dardanelli, che fortificò (1773-75). Rientrato in Francia (1776), fu poi (1779) maresciallo di campo ...
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PEREKOP (A. T., 71-72)
Giorgio Pullè
Istmo, che congiunge la penisola di Crimea al continente, non più largo di 4 km., fiancheggiato da lagune di profondità limitatissima, sicché la linea ferroviaria, [...] la quale congiunge Charkov a Sebastopoli, non usufruisce dell'istmo, ma corre sopra una specie di argine artificiale, costruito attraverso la maggiore laguna, il Sivač. La zona dell'istmo, compresa fra ...
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Piccola città tartara della Crimea (9500 ab.), distante 32 chilometri da Simferopoli. Dal sec. XV, dopo l'anno 1454, Bachčisaraj divenne la capitale del regno tartaro, sostituendo l'antica capitale Eski [...] Qrym. Il vanto di Bachčisarai è costituito dal suo palazzo e dai sepolcri dei khān, costruiti nel sec. XVI dal khān Menglī Ghirāy in mezzo a magnifici giardini, ai quali la città deve il nome (turco Baghčé ...
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Uomo politico russo (Pietroburgo 1830 - Yalta 1908); dopo avere preso parte alla campagna di Crimea e alla guerra russo-turca (1877-78), fu ambasciatore a Berlino (1885-94), dove gettò le basi per l'avvicinamento [...] russo-tedesco. Ricoprì quindi per due anni la carica di governatore militare di Varsavia ...
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Generale russo (Tiflis 1826 - Nizza 1888). Si segnalò nel Caucaso durante la guerra di Crimea; combatté ancora contro i Turchi nella guerra del 1877-78, sconfiggendoli presso Kars; aveva guidato (1863) [...] anche, da tenente generale, un grosso corpo d'esercito contro gli insorti della Polonia ...
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Generale ottomano (m. Adrianopoli 1482). Nominato gran visir nel 1474, diresse le operazioni in Crimea contro i Genovesi che portarono alla conquista di Caffa (1475). Dopo un breve periodo di disgrazia, [...] fu posto al comando della spedizione del 1480 contro Otranto. Fu fatto uccidere da Bāyazīd II adombrato dalla sua eccessiva potenza ...
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Ammiraglio e scrittore militare francese (Saintes 1828 - Lorient 1891). Si distinse nelle campagne di Crimea, di Cina (1860) e di Cocincina (1861); fu autore di molti lavori, fra cui: Six mois à Eupatoria [...] (1857); Relation de l'expédition de Chine en 1860 (1863); Histoire de l'expédition de Cochinchine en 1861 (1864) ...
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Generale (Phalsbourg, Mosella, 1802 - Parigi 1886). Combatté col grado di generale nella guerra di Crimea e poi in Italia durante la campagna del 1859. Allo scoppio della guerra del 1870 gli venne affidato [...] il comando della 6a divisione militare di Strasburgo, che difese in duri combattimenti fino alla capitolazione; ma più tardi (1871) il suo comportamento durante l'assedio fu censurato da una commissione ...
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Contrammiraglio (Alessandria 1825 - Torino 1910). Partecipò alle campagne del 1848-49, a quelle di Crimea (1855-56) e d'Italia (1860-61 e 1866). Nel 1860 fu da Garibaldi posto a dirigere la marina siciliana; [...] rientrato nella marina nazionale, vi conseguì il grado di contrammiraglio (1876). Decorato dell'Ordine militare di Savoia per un'arditissima azione contro il vascello borbonico Monarca (agosto 1860) ...
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Generale (Borgolavezzaro 1822 - Novara 1917). Partecipò alle guerre di indipendenza e alla guerra di Crimea; nel 1877 divenne generale di corpo di armata. Ministro della Guerra (1870-76; 1885-87), fu deputato [...] (1870-90), senatore (dal 1890) e Collare della Ss. Annunziata. Nel 1873 elaborò un nuovo ordinamento dell'esercito, che da lui prese il nome. Esso prevedeva, tra l'altro, la formazione di 10 corpi d'armata ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
distinguere
distìnguere v. tr. [dal lat. distinguĕre, comp. di dis-1 e stinguĕre «pungere», affine al gr. στίζω «pungere, punteggiare»] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto). – 1. a. Riconoscere...