GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] i Mongoli a nord del Mar Nero e in Persia, eresse a metropoli la città di Sultanieh (1° apr. 1318), poi Kerç in Crimea (1° ag. 1333), a vescovato Tiflis in Georgia per sostituire Smirne occupata nel frattempo dai Turchi e non dimenticò le missioni in ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] gli valse la stima di Cavour, di cui divenne confidente. La loro collaborazione iniziò con la preparazione della spedizione in Crimea, quando il L. si adoperò per allentare le resistenze della Sinistra e fu relatore della commissione che esaminò il ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] la sua irrequietezza e il suo desiderio di compiere sempre nuove esperienze. Comunque, nel '55, quando era in corso la guerra di Crimea, tornò in Europa e vi rimase sino al '58. La sua attività, durante questo triennio, quanto mai varia ed intensa ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] funzione di controllo per limitare le crescenti usurpazioni degli organi centrali. Votò contro il prestito per la guerra di Crimea (febbraio 1855), ma in nome della deputazione savoiarda rese un risonante omaggio al valore delle truppe sarde nella ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] una cronaca del congresso di Parigi del 1856), dove largo spazio era dedicato alla spedizione piemontese in Crimea e tuttavia non mancavano considerazioni pessimistiche sulla politica cavouriana; anche fondando il foglio torinese L'Indipendente (7 ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] dell'intervento ecclesiastico.
Oppositore della diplomazia cavouriana, già nel 1855 aveva osteggiato la partecipazione piemontese alla spedizione in Crimea. Nella seduta del 9 febbr. 1859 si oppose al prestito di So milioni chiesto da Cavour per ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] , Roma 1904; Azione sociale della donna, in Rassegna nazionale, 1º febbr. 1904 pp. 385-402; Il cinquantenario della spedizione di Crimea,ibid., 16 sett. 1905, pp. 169-174; Commemorazione di S. E. il tenente generale G. Gerbaix de Sonnaz, Roma 1905 ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] , culminato nelle festose accoglienze che si tributarono a La Marmora - l'uomo della repressione nel '49 - al suo ritorno dalla Crimea. Ma il momento saliente del suo mandato si ebbe nell'estate del 1854, quando scoppiò a Genova una grave epidemia di ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] II, Amsterdam 1691, pp. 337-339; Descriz. di Genova e del Genovesato, II,Genova 1846, pp. 36 s.; M. G. Canale, Della Crimea, del suo commercio e dei suoi dominatori dalle origini fino ai di nostri. Commentari storici, II, Genova s. d., pp. 321 s.; F ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] 'Islam del khan di Persia e del Qipciāq rese aleatoria la posizione delle sedi missionarie. La peste che scoppiò in Crimea nel 1347 ne annientò l'organizzazione ecclesiastica. In Armenia i fratelli unitari che erano molto legati ai domenicani avevano ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
distinguere
distìnguere v. tr. [dal lat. distinguĕre, comp. di dis-1 e stinguĕre «pungere», affine al gr. στίζω «pungere, punteggiare»] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto). – 1. a. Riconoscere...