VASILEVSKIJ, Aleksander Michailovič
Luigi SUSANI
Maresciallo dell'Unione Sovietica, nato nel 1905. Partecipò alla guerra civile ed entrò successivamente nella scuola di guerra. Maggior generale nel [...] e maresciallo il mese appresso. Nel 1943-44 fu capo di stato maggiore generale; nel 1944 si distinse sul fronte della Crimea e alla presa di Sebastopoli meritandosi il titolo di "Eroe dell'Unione Sovietica". Nell'aprile del 1945 comandava un'armata ...
Leggi Tutto
CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] era stato nominato sottotenente dei granatieri nel 1853. Dopo aver partecipato alla guerra di Crimea, e aver guadagnato una medaglia d'argento nella seconda guerra d'indipendenza a San Martino, era, alla nascita del C., ufficiale d'ordinanza del ...
Leggi Tutto
austro-prussiana, alleanza
Alleanza firmata a Berlino il 20 apr. 1854 dal feldmaresciallo austriaco H. Hess e dal cancelliere prussiano O.T. Manteuffel; fu motivata dal timore di una reazione russa al [...] rifiuto dell’Austria e della Prussia di intervenire a fianco dello zar o di mantenere la neutralità nella crisi orientale che avrebbe condotto alla guerra di Crimea. ...
Leggi Tutto
murattismo
Movimento che caldeggiò la restaurazione di una dinastia murattiana nel regno delle Due Sicilie, nella persona dell’erede di G. Murat, Luciano (1803-1878). Si sviluppò dopo l’avvento di Napoleone [...] un suo appoggio alla lotta antiborbonica. Il movimento ebbe particolare sviluppo tra gli esuli meridionali durante la guerra di Crimea e il periodo più acuto della controversia che oppose Francia e Inghilterra al Borbone di Napoli. Ne furono accaniti ...
Leggi Tutto
Ottone
Re di Grecia (Salisburgo 1815-Bamberga 1867). Figlio di Luigi I di Baviera; nominato re di Grecia dalla Conferenza di Londra nel 1832, salì al trono l’anno dopo. Circondato da funzionari bavaresi, [...] dei sudditi fino al 1844, quando fu costretto a concedere una Costituzione. Cercò quindi di approfittare della crisi in Crimea (1853-56) per conseguire ingrandimenti territoriali a spese dell’impero ottomano, ma dovette subire l’occupazione del Pireo ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca moldava che si distinse soprattutto nel corso del sec. 19º con Joniţă Sansu (m. 1842), principe di Moldavia (1822-28); Mihail, salito sul trono moldavo nel 1834 (v. Michele Sturdza [...] raggiunse il grado di generale nell'esercito ottomano nei cui ranghi prese parte, col nome di Muhlis pascià, alla guerra di Crimea, e (1859) fu, in concorrenza col padre, uno dei candidati al trono di Moldavia; Vasile (1810-1870), che come membro del ...
Leggi Tutto
Generale ed esploratore (n. 1803 - m. Ryde, Isola di Wight, 1885). Da giovane (1820) fu in India al servizio della Compagnia delle Indie Orientali, e partecipò (1829) alla guerra russo-turca; nel 1830 [...] Africa meridionale e traversò il Namaqualand e il Damaraland di cui lasciò pregevoli descrizioni. Partecipò successivamente alla guerra di Crimea (1853) e nel 1860 ebbe il comando di un battaglione in Nuova Zelanda, durante la guerra contro i Maori ...
Leggi Tutto
Diplomatico e generale (Mosca 1788 - Parigi 1875); dopo aver preso parte alle guerre contro Napoleone, compì varie missioni diplomatiche; dal 1829 governatore dei Principati danubiani, nel 1837 fu messo [...] nuovo ministero competente per le proprietà dello stato e tentò di mettere in atto una riforma fondiaria che regolava soprattutto la situazione dei contadini dipendenti dallo stato. Dopo la guerra di Crimea, tenne l'ambasciata di Parigi (1856-62). ...
Leggi Tutto
Ufficiale e diplomatico (Milano 1815 - Mirabello, Monza, 1879); arruolatosi volontario negli spahi francesi (1841) partecipò alla spedizione di Ṣeidā' e Mascara in Algeria, meritandosi la Legion d'onore. [...] ufficiale d'ordinanza di Vittorio Emanuele, si batté a Novara (1849). Aiutante di campo del re, partecipò poi alla spedizione di Crimea (1854-55) e alla campagna del 1859; dopo l'armistizio di Villafranca si recò a Parigi, donde fu abile informatore ...
Leggi Tutto
(russo Rostov-na-Donu) Città della Russia (1.137.904 ab. nel 2020), capitale dell’oblast´ omonima (100.800 km2 con 4.254.421 ab. nel 2007), sulla riva destra del Don, a una quarantina di km dalla foce, [...] popolata. Nel 1926 si è fusa col sobborgo armeno di Nachičevan´ (fondato nel 1780 da profughi della Crimea). È centro commerciale dotato di buon porto. Attività industriali nei settori meccanico (cantieri navali; macchine agricole), alimentare ...
Leggi Tutto
mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
distinguere
distìnguere v. tr. [dal lat. distinguĕre, comp. di dis-1 e stinguĕre «pungere», affine al gr. στίζω «pungere, punteggiare»] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto). – 1. a. Riconoscere...