Concetto entrato nell’ordinamento italiano con il codice del 1930. L’art. 203 c.p. stabilisce, infatti, che agli effetti della legge penale è socialmente pericolosa la persona, anche non imputabile o non [...] per l’operatività della misura di sicurezza.
I parametri per valutare la qualità di persona socialmente pericolosa si desumono dalle circostanze indicate nell’art. 133 c.p.
Voci correlate
Imputabilità
Misure di sicurezza
Pena criminale
Reato ...
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Riserva di legge in materia penale e fonti sovranazionali
Francesco Viganò
Il monopolio della legge statale nella determinazione dei confini delle condotte punibili e del relativo trattamento sanzionatorio [...] allo stesso legislatore italiano, chiamato in sostanza a recepire scelte assunte altrove anche nella materia criminale, con correlativa possibilità per la Corte costituzionale – a determinate condizioni – di sanzionare, attraverso pronunce di ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] d'Età moderna, ibid., pp. 418, 421 s.; A. Bettoni, Voci malevole. Fama, notizia del crimine e azione del giudice nel processo criminale (secc. XVI-XVII), in Quaderni storici, XLI (2006), 121, pp. 37 s.; Indice biografico italiano, a cura di T. Nappo ...
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Misure cautelari. La presunzione di adeguatezza
Katia La Regina
Misure cautelariLa presunzione di adeguatezza
In materia cautelare, una rilevante novità è rappresentata dal percorso intrapreso dalla [...] una scelta caduta su l’unica misura evidentemente adeguata a recidere i legami tra l’interessato ed il contesto criminale di appartenenza. Già sotto questo profilo emerge il divario esistente rispetto ai cd. reati sessuali perché questi sono spesso ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] le lauree e faceva prestare giuramento in nome del re ai professori. A lui spettava tutta la giurisdizione civile e criminale su questi, sui ripetitori, studenti e tutti gli altri membri dell'università. I rappresentanti di ognuna delle tre nazioni ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] , dovevano rappresentare a Bari la regina Bona, con facoltà di nominare e deporre funzionari e di amministrare la giustizia civile e criminale. I due giunsero a Bari il 27 maggio, ma, verso la fine di giugno, il Dantyszek proseguì il suo viaggio per ...
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Elementi accidentali, ossia non necessari per l’esistenza del reato, ma incidenti sulla sua gravità e rilevanti in quanto indici della capacità di delinquere del soggetto agente.
La loro individuazione [...] persona offesa o i rapporti tra offeso e colpevole; sono invece valutate a suo favore le circostanze attenuanti, erroneamente supposte, che concernono le condizioni, le qualità o i rapporti tra offeso e colpevole.
Voci correlate
Pena criminale
Reato ...
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Una causa particolare di estinzione delle contravvenzioni è la conciliazione amministrativa. Essa consiste nel pagamento di una somma determinata dalla legge, corrispondente alla pena pecuniaria stabilita [...] materia segnano questa tendenza.
Per la conciliazione nel diritto civile, v. componimento.
Bibl.: E. Ferri, Principi di diritto criminale, Torino 1928, p. 183; E. Florian, Diritto penale, III, Milano 1922, p. 435; G. Bortolotto, Oblazione, in Digesto ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] militanza socialista e dal 1891 collaboratore assiduo della Critica sociale, s'impegnava in ricerche di sociologia e di antropologia criminale, collaborava col maestro al volume (Torino 1893) su Ladonna delinquente e con A. G. Bianchi e S. Sighele ...
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Direttive europee in tema di reciproco riconoscimento
Teresa Bene
I decreti legislativi che attuano le decisioni quadro relative all’ex “terzo pilastro” ridisegnano il quadro normativo dedicato alle [...] giudiziaria ed indagini comuni, in Melillo, G.Spataro, A.Vigna, P.L., a cura di, Il coordinamento delle indagini di criminalità organizzata e terrorismo, Milano, 2004.
14 V. Risoluzione del Consiglio UE del 26.2.2010, punto 13 e appendice IV ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...