Patriota e magistrato (Montoro Inferiore 1814 - Torre del Greco 1885); giudice della gran corte criminale di Terra di Lavoro, la sua attività patriottica gli costò (1848) l'esonero dalla carica; nel 1849 [...] fu arrestato e processato per aver fondato la setta della "Unità italiana" con L. Settembrini, F. Agresti, ecc. Condannato a morte (1851), ebbe commutata la pena in ventiquattro anni di carcere duro a ...
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Giurista e uomo politico (Napoli 1808 - ivi 1876). Magistrato, procuratore generale della gran corte criminale di Napoli (1848), fu sottosegretario dell'Interno e poi della Giustizia nel ministero Troya; [...] in tale veste redasse la protesta del ministero a Ferdinando II in cui si denunciavano le tristi condizioni del regno. Imprigionato e poi condannato all'esilio (1850), fu richiamato e nominato ministro ...
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Giurista (Morbegno 1757 - Pavia 1813), prof. di istituzioni di diritto civile (1794), poi (1800) di diritto criminale nell'univ. di Pavia; consigliere di stato del Regno Italico. Sue opere principali: [...] De indiciis (1781); De criminum indulgentia et praescriptione (1789); Principii di giurisprudenza criminale (1812). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] .
E. Carnevale, L’Ideale giuridico della Procedura Penale, «Rivista penale», 1903, 57, 1, pp. 5-25, poi in Id., Diritto criminale, 3° vol., t. 2, Roma 1932, pp. 291-327.
A. Zerboglio, Realtà ed illusioni della giustizia penale. Prolusione letta nella ...
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criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari [...] il gioco d'azzardo, cioè un settore, anch'esso considerato da molti legittimo, capace di alimentare un grande giro di capitali.
Criminalità e immigrazione
Negli Stati Uniti fin dal 19° sec., e ora anche in Europa, è diffusa la tesi che riconduce lo ...
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Giurista (Lilla 1808 - Parigi 1877). Dal 1844 prof. di legislazione penale e di procedura civile e criminale nell'univ. di Parigi. Opere principali: Traité des preuves en droit civil et criminel (1843); [...] Eléments de l'organisation judiciaire (1847-1848); Eléments de procédure civile (1853); Commentaire théorique et pratique du Code civil (1848) ...
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Giurista e magistrato italiano (Cerda, Termini Imerese, 1822 - Palermo 1904). La sua Storia della legislazione civile e criminale in Sicilia dall'epoca antica fino alla conquista normanna (1858-59) è composta [...] ancora col metodo tradizionale; ma la Storia della legislazione civile e criminale di Sicilia comparata con le leggi italiane e straniere (1866-74), che è continuazione della prima e si estende dall'epoca normanna alla codificazione italiana, si ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè [...] a garantire l’osservanza della norma prima che se ne verifichi la violazione e ad asseverare la dissuasione una volta che tale violazione sia stata commessa.
Il problema teorico fondamentale in materia ...
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Quartier generale della polizia londinese; per estensione, la polizia londinese in genere e, in particolare, la sezione criminale, che esercita le sue funzioni in tutta l'Inghilterra. L'organizzazione [...] della polizia di Scotland yard risale al 1829 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] dei quali Lombroso mostrò un crescente interesse negli ultimi anni della sua vita.
L’uomo delinquente e la nascita dell’antropologia criminale
«Tout à coup, un matin d’une triste journée de décembre, je trouve dans le crâne d’un brigand tout une ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...