BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] prima parte, di quarantuno titoli, contiene le procedure relative alle cause civili; la seconda, di ventidue titoli, quelle di natura criminale; la terza, composta di quindici libri, una serie di "regole fatte secondo l'esigenza dei casi in ordine al ...
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BARBAGALLO, Benedetto
Filippo Liotta
Nacque ad Acireale nel 1619. Compi gli studi di diritto e si addottorò in utroque iure a Catania nel "Siculorum Gynasium" unico Studio esistente ai suoi tempi in [...] 239; D. Orlando, Biblioteca di antica giurisprudenza siciliana, Palermo 1851, p. 113; V. La Mantia, Storia della legislazione civile e criminale di Sicilia, II, 1, Palermo 1874, p. 90; G. Mira, Bibl. siciliana, I, Palermo 1875, p. 74; F. Ciccaglione ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] Criminalprocess der röm. Republik, Lipsia 1871; Th. Mommsen, Das röm. Strafrecht, Lipsia 1901; G. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, in Storia del diritto italiano sotto la direzione di P. Del Giudice, III, i e ii, Milano 1925-26; G ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] all’abuso delle potestà familiari è alla base della più severa repressione del plagio104.
Se dal piano del diritto criminale ci si rivolge a quello della legislazione religiosa, risulta ancor più evidente la complessità delle logiche che ispirano il ...
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Problemi attuali in tema di recidiva
Piero Messini D'Agostini
A distanza di oltre dieci anni dalla entrata in vigore della l. 5.12.2005, n. 251, proseguono gli interventi della Corte costituzionale [...] commissione del reato «possa essere in concreto ugualmente, o addirittura prevalentemente, indicativa dell’attuale capacità criminale del reo e della sua complessiva personalità».
Nell’occasione la Corte richiamò la propria giurisprudenza5, secondo ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] III [1939], pp. 191 ss.), nel quale, definendo il Ferri come il fondatore di "una nuova scienza, la sociologia criminale", considera il progetto di codice penale da lui steso nel 1921 come "l'avvenimento legislativo più cospicuo del secolo ventesimo ...
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GIANNONE, Carlo
Piero Doria
Nacque a Ischitella, sul Gargano, nel 1688, da Scipione e Lucrezia Micaglia. Fratello minore del più famoso Pietro, venne da questo chiamato a Napoli nel 1701. Avviato dapprima [...] ab intestato, presentando ricorsi in tutti i tribunali civili ed ecclesiastici: Sacro Consiglio, Vicaria civile, Vicaria criminale, curia arcivescovile, e, infine, delegato della Real Giurisdizione. Giunse perfino ad accusare Giovanni di non essere ...
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BOTTRIGARI (de Butrigariis, de Buttrigariis), Lorenzo
Manlio Bellomo
Nato a Bologna presumibilmente intorno al 1295, fu il figlio primogenito di Iacopo, celebre professore di leggi civili nell'università.
Negli [...] , Cose notabili della città di Bologna..., II, Bologna 1869, p. 226; O. Mazzoni Toselli, Racc. storici estratti dall'archivio criminale di Bologna, III, Bologna 1872, p. 130; A. Sorbelli, Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'Univ. di Bologna, I ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] ghebardiani, si recava due volte all'anno a Cavalese per amministrare la giustizia tanto nel civile quanto nel criminale, secondo lo statuto (Consuetudines) della valle, che contemplava nel primo libro gli ordinamenti comunali e amministrativi, nel ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] I, p. 21 segg.; G. Salvioli, Storia d. diritto italiano, 8ª ed., Torino 1921, p. 615 seg.; id., Storia della procedura civile e criminale, Milano 1925-1927, I, p. 365; II, p. 703 segg.; G. Antonucci, Il debitore insepolto, in Marzocco, 1923, n. 34; C ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...