Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] tra il sistema normativo granducale e quello piemontese, e preoccupato, tra l’altro, delle conseguenze che anche nel settore criminale avrebbe potuto provocare l’abolizione del codice penale toscano del 1853 – da tutti considerato tra i migliori del ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] prima parte, di quarantuno titoli, contiene le procedure relative alle cause civili; la seconda, di ventidue titoli, quelle di natura criminale; la terza, composta di quindici libri, una serie di "regole fatte secondo l'esigenza dei casi in ordine al ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] Criminalprocess der röm. Republik, Lipsia 1871; Th. Mommsen, Das röm. Strafrecht, Lipsia 1901; G. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, in Storia del diritto italiano sotto la direzione di P. Del Giudice, III, i e ii, Milano 1925-26; G ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] ghebardiani, si recava due volte all'anno a Cavalese per amministrare la giustizia tanto nel civile quanto nel criminale, secondo lo statuto (Consuetudines) della valle, che contemplava nel primo libro gli ordinamenti comunali e amministrativi, nel ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] I, p. 21 segg.; G. Salvioli, Storia d. diritto italiano, 8ª ed., Torino 1921, p. 615 seg.; id., Storia della procedura civile e criminale, Milano 1925-1927, I, p. 365; II, p. 703 segg.; G. Antonucci, Il debitore insepolto, in Marzocco, 1923, n. 34; C ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Marco Ferro, Dizionario del diritto comune e veneto, I, Venezia 1778, p. 242; Zeffirino Grecchi, Le formalità del processo criminale nel Dominio veneto, I, Padova, 1790, pp. 217-218; Cefarino Caro Lopez, Gli Auditori novi ed il dominio di Terraferma ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] ; ebbe poi a soffrire notevoli disagi durante l'occupazione francese, finendo in seguito per esser destituito dal Consiglio criminale e privato delle sue varie prebende.
Nell'estate del 1806, "defraudato, annoiato dalla solátudine, entrato nel set ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] autorevoli candidati come il giurista Prospero Farinacci. Assunse così la responsabilità dell’ordine pubblico e della giustizia criminale della città, che gestì con mano sicura. Le buone prove fornite nello svolgimento di questo incarico potevano ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] diritto italiano, diretta da P. Del Giudice, II, Milano 1923, pp. 302-305; G. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, II, Milano 1927, p. 781 n.; Novissimo Digesto Italiano, II, p. 273. Per più particolareggiate notizie sulla sua vita ...
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CAPOSCROFA (Caputscrofe, Capiscrofa), Nicolò
Onofrio Ruffino
Nacque con ogni probabilità a Salerno verso la metà del sec. XIII e, dopo aver conseguito la laurea in diritto civile, intraprese una brillante [...] Storia del diritto italiano, diretto da P. Del Giudice, II, Milano 1925, p. 742; G.Salvioli, Storia della procedura civile e criminale,ibid., III, Milano 1927, p. 160; G. M. Monti, Le origini della Gran Corte della Vicaria e le codificazioni dei suoi ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...